Formazione

“Una lezione di …vita” agli Ospedali Riuniti di Bergamo

Si conclude giovedì 16 dicembre la serie di incontri che l'Area Trapianti d'organo ha tenuto con alcune scuole della città

di Carmen Morrone

Sono gli studenti dell?ultimo anno dell?Istituto Magistrale Suore Sacramentine di Bergamo i protagonisti di ?Una lezione di vita?, l?incontro organizzato dal Coordinamento dell?Area Provinciale Prelievo e Trapianto d?Organi e dal Dipartimento di Anestesia e Rianimazione degli Ospedali Riuniti per giovedì 16 dicembre alle ore 9:30 presso la Sala Riunioni dell?Unità di Anestesia e Rianimazione III. Durante la lezione gli studenti potranno seguire la relazione dell?ex Comandante della Polizia Stradale di Bergamo, Ferdinando Briganti, che presenterà i numeri, le azioni di prevenzione e le cause delle stragi del sabato sera. Successivamente il Dott. Claudio Sileo, Direttore Sanitario dell?ASL di Bergamo, interverrà in merito alla prevenzione degli effetti sull?organismo di droghe e forti quantità di alcool e delle relative conseguenze per chi è al volante. I ragazzi potranno poi conoscere, grazie alla relazione del Dott. Mariangelo Cossolini, Coordinatore Provinciale al Prelievo e Trapianto d?Organi, del Dott. Oliviero Valoti, Responsabile del 118 di Bergamo, del Dott. Gianmariano Marchesi, Responsabile della Terapia Intensiva adulti dei Riuniti e del Cav. Leonida Pozzi, Presidente AIDO Regione Lombardia, le conseguenze delle cure tempestive e specifiche del primo intervento di soccorso sulla strada, proseguite nel reparto di rianimazione nel tentativo di salvare una vita, gli aspetti legati alla donazione degli organi per il trapianto, le esperienze dei medici e, infine, il reparto di terapia intensiva adulti. L?iniziativa, accolta con entusiasmo dalle scuole superiori della bergamasca, è stata ripetuta sei volte dall?inizio dell?anno scolastico; visto il successo di queste prime lezioni e il numero elevato di richieste di partecipazione, sono in fase di definizione le date per il nuovo anno.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA