Giovani lettori, nuovi cittadini: convegno sull’educare attraverso i media

Si svolgerà mercoledì 15 dicembre a Firenze, presso il Grand Hotel, una giornata di dibattito sulla responsabilità dei media nella formazione del cittadino, promossa dall’Osservatorio Permanente Giovani editori e dall’Acri, l’organizzazione che rappresenta le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di risparmio italiane. ”Giovani lettori, nuovi cittadini”, questo il titolo del convegno, si propone come occasione di confronto fra direttori ed editori di quotidiani, rappresentanti del mondo delle fondazioni, esponenti delle istituzioni e della politica, studenti e insegnanti, per approfondire in particolare il tema della responsabilità sociale dei media nei confronti dei giovani lettori, cioè di quelle generazioni che nel prossimo futuro costituiranno la parte attiva della nostra società. Tra gli obiettivi degli organizzatori del convegno, l’inclusione sociale dei giovani, con un comune impegno per contrastare le nuove marginalità cui i giovani rischiano di andare incontro. I lavori, che si apriranno alle 10,30, si articolano in tre tavole rotonde. Nella prima verrà presentata un’analisi di Eurisko, su ”Come i giovani vedono la società attraverso i media”. Ne discuteranno: Luciano Chicchi, presidente della Commissione Consultiva per la Comunicazione dell’Acri e presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini; Stefano Folli, direttore del Corriere della Sera; Guido Gentili, direttore de Il Sole 24 Ore; Mauro Mazza, direttore del Tg2; Enrico Mentana, direttore editoriale di Mediaset; Giuseppe Mussari, vicepresidente dell’Acri e presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. La sessione pomeridiana, che avrà inizio alle 14,30, prevede un dibattito sul tema ”Istituzioni, società ed informazione: la formazione del cittadino, dall’educazione alla lettura all’impegno sociale”. Seguirà, alle 16,30, la tavola rotonda ”L’informazione a scuola: quali iniziative editoriali per i giovani?”. Introduce Giuseppe Minoia, che presenterà gli effetti sociali e civili dell’esperienza ”Il Quotidiano in Classe”, promossa dall’Osservatorio. Tutti e tre gli incontri saranno coordinati da Dario Di Vico, vicedirettore del Corriere della Sera.