Welfare

Un mercatino di Natale a Rebibbia

Gli inquilini di Rebibbia, l’8 dicembre esporranno i loro manufatti a Sant’ Angelo Romano. Il ricavato dalle vendite, per far acquistare olio e caffè ai detenuti

di Carmen Morrone

Un mercatino di oggettistica e di arte figurativa realizzata dai detenuti di Rebibbia, provenienti da 126 paesi, per la festività dell?Immacolata.

La mostra, dove esporranno i loro manufatti, si svolgerà al castello di Sant?Angelo Romano, che per l?occasione, l?8 dicembre, resterà aperto dalle 9 di mattina fino alle 19.
Un progetto di solidarietà, infatti, l?intero ricavo effettuato dalle vendite, verrà utilizzato per l?acquisto di generi di prima necessità. La presidente dell?Inner Wheel, Fausta Iannaccone Ammaturo, sostenitrice dell?iniziativa, ha specificato che, ” con gli oggetti da loro realizzati, che tra l?altro hanno prezzi contenuti, i detenuti, potranno acquistare dolciumi, olio, caffè e pasta”.

L?invito esplicitato ai visitatori, in pratica, è quello di contribuire alla spesa dei detenuti spontaneamente.
“Se poi i visitatori – ha infatti aggiunto la Iannaccone Ammaturo – oltre ad acquistare qualche oggetto, segnaposti, centrotavola o giocattoli, volessero portare dei generi alimentari, saranno benefattori due volte”. L?opera a fin di bene, ha unito insieme oltre all?assessore alla cultura di Sant? Angelo Romano, Filoteo Recchioni, anche il cappellano del carcere di Rebibbia, Don Roberto, che ha sostenuto la partecipazione popolare. “Partecipare alla mostra – ha detto Don Roberto – sarà un atto di bontà cristiana verso chi è troppe volte dimenticato”.

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