Famiglia

Basilea 2 costerà alle banche 460 milioni di euro

La stima è stata fatta ieri nel corso di un seminario promosso dall'Andaf

di Francesco Maggio

L?introduzione di Basilea 2 costerà al sistema bancario italiano circa 460 milioni: è la stima emersa nel corso del seminario sui rischi dell?introduzione di Basilea 2, promosso dall?ANDAF e ospitato da Banca Finnat a Palazzo Altieri ieri. ”Basilea 2 non è uno spauracchio – ha sottolineato Paolo Bertoli, presidente Andaf – ma obbliga le banche ad un diverso approccio tecnico e culturale”. Il primo problema sarà quindi quello di far passare questa cultura tra le centinaia di migliaia di dipendenti delle aziende di credito, e si tratterà di un?operazione costosa. Ma anche le imprese, specie le più piccole, dovranno assorbire questa nuova cultura e ”imparare a far di conto, ad avere contezza del loro merito di credito”. Un compito che, abbinato alla prossima introduzione dei principi contabili IAS, obbligherà i direttori amministrativi a dotarsi degli strumenti adeguati, sia tecnici che culturali. Una nuova figura aziendale, il ”risk manager”, assumerà sempre più rilevanza, mentre la funzione della gestione dei crediti, il saper dialogare con le banche, è destinato ad acquistare una rilevanza critica.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA