Ucraina: ipotesi secessione, oggi si discute al Parlamento

Migliaia di sostenitori dell’opposizione sono tornati in piazza oggi a Kiev per manifestare contro l’esito delle consultazioni presidenziali del 21 novembre. La folla continua a circondare gran parte degli edifici governativi, mentre in parlamento, il gruppo di opposizione ‘Nostra Ucraina’ vuole approvare – con comunisti e socialisti – una mozione di sfiducia contro il governo del premier Viktor Yanukovich. Ancora al vaglio della Corte Suprema il ricorso del candidato di opposizione, Viktor Yushenko, contro il risultato elettorale.

Mentre proseguono le udienze alla Corte suprema, che non ha posto limiti di tempo alla discussione del ricorso sulla validita’ delle elezioni presentato da Yushenko, oggi si riunira’ il Parlamento in una sessione speciale dedicata all’esame della possibilita’ di secessione delle regioni orientali del Paese qualora non venga nominato presidente Viktor Yanukovich, cosi’ come chiesto da alcuni deputati filorussi. Ma i deputati dell’opposizione stanno decidendo se presentare una mozione di sfiducia al governo di Yanukovich, sostenendo che e’ stato proprio il Premier, e vincitore ufficiale delle presidenziali, a organizzare il ”congresso” in cui domenica si e’ discusso dell’ipotesi di secessione delle province orientali. Yushenko e i suoi sostenitori chiedono che Yanukovich venga accusato di tradimento.