Hitchcock sbarca in Somalia

Una narratrice a gambe incrociate sul tappeto e una schiera di bambini a semicerchio. È così che, leggendo il libro, ci si immagina Igiaba Scego. Il suo è uno stile semplice e diretto: «Arrivo in città e vi dico anche qualche cosa sulla storia della Somalia» recita uno dei titoli. Ed è una bella occasione anche per gli adulti, lasciarsi prendere per mano fino a fare capolino nelle situazioni raccontate da questa giovane donna, somala ma anche italianissima, che nel 2003 ha vinto il concorso Eks&Tra, per scrittori ?migranti?. Cosa poi centrino Hitchcock, i nomadi e il cinema con il Paese della scrittrice, non è il caso di spiegarlo per non togliere gusto e curiosità alla lettura.