Politica

Terra di santi, cucina “divina”

Giro d’italia di Paolo Massobrio.

di Paolo Massobrio

Sarà perché questa è una terra che in ogni angolo parla di santi (da San Benedetto a San Francesco, a Santa Rita), sarà perché l?olio e il vino hanno sapori schietti che non trovi altrove, resta un fattore indiscutibile: l?Umbria ha sempre un qualcosa di magico e stupefacente. Il paese del buen retiro può essere benissimo Torgiano, dove c?è un hotel, Le Tre Vaselle, tra i più accoglienti e confortevoli di tutta Italia. Qui hanno sede anche un clamoroso museo del vino e uno dell?olio, voluti intensamente da Giorgio Lungarotti, patron di un rosso che porta il nome del paese (in via Mario Angeloni, 16 troverete la sua fornitissima cantina). A Perugia si va da Gaggi & Gaggi (in piazza Birago, 49), una delle migliori boutique del gusto d?Italia, dove Giuseppe e Vitaliano propongono una selezione di formaggi rara e davvero unica. In Umbria, poi, lavora il miglior cuoco italiano, Gianfranco Vissani, chef a Baschi in frazione Civitella del Lago, in un locale lambito dal lago di Corbara (sulla Strada statale 448 Todi-Baschi, al sesto chilometro). E qui si esibisce nella sua cucina straordinaria che è la festa del territorio italiano. Ricordo sempre con grandissimo piacere quel piatto accostato a una zuppa di bucce di patate di Colfiorito, quelle che ti vendono i contadini sul ciglio della strada, sempre ventilata, e che hanno un sapore unico. A Foligno c?è un?azienda agricola, La Valletta (in Località Popola), che propone ortaggi e legumi tipici dell?Umbria, finanche lo zafferano che in tempi non lontani trovava dimora proprio in Umbria. Nel paese di Santa Rita, Cascia, lo producono come un tempo anche per aromatizzare un formaggio come il Fiore Molle della Valnerina del Caseificio Pastorella (in Località Avendita). Le lenticchie migliori sono poi quelle di Castelluccio, della Cooperativa Agricola (in via della Bufera, 17), da condire con l?olio extravergine di queste zone, che è fra i migliori d?Italia. Infine il tartufo, che è quello nero di Norcia, da utilizzare volentieri in cottura, come avviene in ogni ristorante della zona che si rispetti. Ultima prova a Panicale, alla trattoria Lillo Tatini (in piazza Umberto I, 13), un po? trattoria e un po? vineria, e a Bevagna da Ottavius (in via del Gonfalone, 1) ad assaggiare le palombe. Indirizzi Lungarotti Torgiano (PG) tel. 075.988661 Gaggi & Gaggi Perugia tel. 075.32315 Vissani Baschi (TR) tel. 0744.950206 La Valletta Foligno (PG) tel. 0742.632106 Coop. Agricola Castelluccio (PG) tel. 0743.821166 Trattoria Lillo Tatini Panicale (PG) tel. 075.837771 Ristorante Ottavius Bevagna (PG) tel. 0742.360555


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