Non profit
Banche:MDC, accordo Antitrust-Bankitalia, clienti più tutelati
Gli istituti di credito non potranno più variare le condizioni senza motivazioni, nuove regole anche per i casi di conflitti di interesse
Il Movimento Difesa del Cittadino apprezza la decisione congiunta dell?Autorità Antitrust e della Banca d?Italia che hanno chiuso l?istruttoria aperta un anno fa sui rapporti banca ? clientela. L?Autorità e la Banca d?Italia hanno finalmente ritenuto ?restrittiva della concorrenza? la possibilità per le banche di modificare le condizioni economiche in senso sfavorevole al cliente senza motivazione e con l?unica comunicazione attraverso la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (c.d. ?ius variandi?), così pur è stato ritenuto un ostacolo alla mobilità della clientela l?assenza di un obbligo per la banca, riguardo i servizi di investimento, di descrivere in maniera chiara l?eventuale situazione di conflitto. Infine sono state valutate negativamente le clausole per cui il cliente deve necessariamente servirsi dello stesso intermediario per la negoziazione dei titoli e per la custodia ed amministrazione degli stessi, nonché per il servizio di gestione individuale del risparmio e di tenuta del conto corrente.
?L?intervento reso noto oggi, che ha costretto l?ABI a modificare gli schemi contrattuali rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza nei rapporti banca-utente?, afferma Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino, ?ci aspettiamo anche un intervento autorevole della Banca d?Italia anche a proposito dell?anatocismo.?
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