Famiglia

A Roma prima biblioteca italiana per non vedenti

Sarà attrezzata con schermi ingranditori per ipovedenti, tastiere fornite di terminali Braille, sintesi vocali

di Gabriella Meroni

Nasce a Roma la prima biblioteca italiana per non vedenti. Si tratta di una speciale postazione multimediale per disabili visivi e sarà allestita presso la Biblioteca Borromeo. La postazione, che finalmente aprirà gli ‘scrigni’ di una biblioteca anche ai non vedenti, prevede schermi ingranditori per ipovedenti, tastiere fornite di terminali Braille, sintesi vocali per non vedenti e ipovedenti, stampanti sia in nero sia in linguaggio Braille, scanner e accessi ad Internet che, grazie ad un software ad hoc, saranno in grado di rendere le informazioni accessibili anche ai fruitori con handicap visivi. In Italia i non vedenti sono circa 130.000, di cui 80.000 non vedenti assoluti. L’iniziativa, ha sottolineato il commissario dell’Istituzione Biblioteche di Roma Maurizio Pica, “rientra nel programma ‘sistema biblioteche’ del Comune di Roma e mira ad abbattere le barriere non solo logistiche ma anche culturali che ancora oggi rendono la cultura un privilegio”. L’auspicio, conclude Pica, è che iniziative del genere “non rimangano isolate ma si estendano a tutte le biblioteche del territorio italiano”.


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