Mondo

UBS: ipotesi vittoria Kerry pesa sul dollaro

"E la forte affluenza alle urne - afferma la banca d'affari UBS - e' tipicamente negativa per il presidente in carica"

di Paolo Manzo

L’ipotesi, al momento dominante, di una maggiore probabilita’, a questo punto, di una vittoria di Kerry rappresenta un fattore sfavorevole per il dollaro. E’ quanto afferma la banca d’affari UBS. ”Una forte affluenza alle urne – afferma la banca – e’ tipicamente negativa per il presidente in carica”. Il dollaro, spiega la banca potrebbe comunque beneficiare di una possibile vittoria decisiva di uno dei candidati sebbene un qualsiasi rally del biglietto verde avrebbe probabilmente una breve durata. Secondo Ubs i mercati potrebbero inoltre focalizzarsi sulla politica di Kerry rispetto all’intervento delle banche centrali asiatiche e al commercio.


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