Clima, Annan contro Bush

Dura presa di posizione del segretario Onu contro il presidente Usa per il mancato rispetto degli accordi di Kyoto. "Sarà la mancata applicazione a danneggiare l'economia".

di Giampaolo Cerri

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha attaccato il presidente degli Stati Uniti, George Bush per aver abbandonato il Protocollo di Kyoto. Secondo Annan, azioni che limitano il cambiamento di clima sono l?unico modo per assicurare una crescita economica.
Parlando alla “Fletcher School of Law and Diplomacy”, presso l?Università del Massachusetts ha riferito che conservare l?energia ed utilizzarla con maggiore efficienza non è solo una questione di scelta individuale. Ricordando che gli Stati Uniti devono ridurre le emissioni di gas a effetto serra, Anna ha definito “sfortunato” l?annuncio del presidente Bush di voler abbandonare l?attuazione del protocollo di Kyoto, nel rispetto del quale le nazioni industrializzate hanno concordato appunto di ridurre le emissioni di gas di una media del 5,2 % nei prossimi dieci anni.
Annan ha ribadito che gli Stati Uniti hanno una particolare responsabilità nella lotta per limitare il surriscaldamento globale. “Gli Stati Uniti è il leader nell?emissione di gas, soprattutto per il fatto di essere l?economia più forte del mondo – ha detto Annan – e proprio per questo ha un?importanza speciale la riduzione nel Paese delle emissioni di gas”.
Il segretario generale dell?Onu ha poi negato che l?applicazione del Protocollo di Kyoto potrebbe apportare dei danni all?economia, una delle ragioni del rifiuto di Bush. “È vero l?opposto -ha affermato Annan- a meno che non proteggiamo le risorse ed il capitale naturale della nostra Terra, non potremo avere una crescita economica sostenibile”.

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