Ue: come e quando la Costituzione entrerà in vigore

E’ stata solennemente firmata il 29 ottobre a Roma da tutti i membri dell’Unione Europea, ma dovremo aspettare ancora un po’ di tempo per vederla giuridicamente vincolante: stiamo parlando della neonata Costituzione europea. Il processo per la ratifica definitiva del Trattato che istituisce la Costituzione europea durerà probabilmente da uno a due anni. Il sito Futurum del portale dell’Unione europea spiega che cosa avverrà dopo la storica firma sul Campidoglio:   Il testo firmato dev?essere approvato da ciascuno dei paesi firmatari secondo le proprie procedure costituzionali: si tratta della ratifica del trattato da parte degli Stati membri. Secondo le tradizioni giuridiche e storiche dei nostri paesi, le procedure previste dalle costituzioni in questo senso non sono identiche e comportano l?uno o l?altro dei due tipi di meccanismi seguenti, o addirittura entrambi: * la via «parlamentare»: il testo è approvato in seguito al voto di un testo riguardante la ratifica di un trattato internazionale dalla o dalle camere parlamentari dello Stato; * la via «referendaria»: un referendum viene organizzato e sottoposto direttamente ai cittadini che si pronunciano a favore o contro il testo del Trattato. Queste due formule possono conoscere varianti o combinazioni a seconda dei paesi o di altre esigenze, ad esempio quando la ratifica del trattato esige, a motivo del contenuto di questo testo, un adeguamento preventivo della Costituzione nazionale. Una volta avvenuta la ratifica, ufficialmente notificata da tutti gli Stati firmatari (deposito degli strumenti di ratifica), il Trattato può quindi entrare in vigore e produrre i suoi effetti. Vista l?esperienza dei trattati precedenti, il periodo previsto tra la fine di una conferenza intergovernativa, la sua firma e l’entrata in vigore del trattato dovrebbe andare da uno a due anni. Info: europa.eu.int/constitution/index_fr.htm