Cultura

Inciampare nel parlare, come Marilyn e Mos

Il Centro studi e cura balbuzie aiuta a sbloccare le parole che "non vengono"

di Antonietta Nembri

Centro studi e cura balbuzie
Indirizzo: viale Giordani, 7
21100 Varese
Tel.: 0332.222332 – 348.060496
Email: verin@working.it
Presidente: Elisabetta Verga
Scopo: sensibilizzazione e divulgazione di un corretto approccio alla balbuzie, approfondimento e la realizzazione di corsi per insegnare il controllo del parlato
Anno di nascita: 2001

Una patologia, un ostacolo, un enorme condizionamento. Così potrebbe essere definita la balbuzie. Al mondo in balbuzienti sono 55 milioni, e di questi oltre un milione e mezzo vive in Italia. Soffrivano di balbuzie personaggi noti come Mosé e Churchill, Darwin ma anche la bellissima Marilyn Monroe. Né in campo medico-psicologico né nell’immaginario collettivo vi è però una definizione globale di questa patologia. «È un fenomeno complesso», spiega Elisabetta Verga, presidente del Centro che ha recentemente fondato con Paolo Stendoro Rocca, «che va oltre il singolo aspetto della semplice facciata dell’eloquio ed è per questo un errore fermarsi a considerare come balbuzie un singolo fattore formale».
Da questi presupposti nasce il Centro studi e cura balbuzie, una realtà non profit che organizza corsi a Milano e a Varese. L’approccio è di tipo fisiologico e psicologico, dato che si può parlare di una concomitanza dei due fattori, e la tecnica presentata agisce sul sintomo della balbuzie. «Il Centro sta affrontando delle ricerche», continua, «per la visualizzazione, attraverso l’utilizzo della tecnologia, dell’andamento delle corde vocali nelle situazioni di eloquio». Nel corso, della durata di due mesi, viene appresa una nuova modalità di controllo del parlato attraverso la tecnica “Fluent” per riadattarsi alla capacità di fluenza.

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