Welfare

Notiziario Affari Sociali del 21 maggio

Il punto su immigrazione e dipendenze

di Redazione

Immigrazione: pubblicato il Documento programmatico per il triennio 2001-2003 Via libera al Documento programmatico, per il triennio 2001-2003, relativo alla politica dell’immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato. Le principali novità del documento consistono nel tentativo di rafforzare i legami tra gli ingressi di stranieri e le esigenze del mercato del lavoro, allo scopo di favorire l’integrazione degli immigrati e fornire all’economia italiana le risorse umane e professionali di cui ha bisogno. In particolare, i settori ai quali i prossimi decreti flussi dovranno prestare attenzione saranno quelli della tecnologia della comunicazione e della sanità, che già nel decreto flussi per il 2001 hanno trovato quote consistenti di ingressi. Il Documento di programmazione prende in esame i vari aspetti delle future politiche migratorie: le linee generali per la definizione dei flussi di ingresso ed i progetti di integrazione lavorativa e sociale. Il documento contiene, inoltre, un bilancio esaustivo sui primi due anni di applicazione della legge Turco-Napolitano e una serie di considerazioni programmatiche sulle modalità di contrasto dell’immigrazione clandestina e irregolare. Immigrazione: un bilancio dei risultati ottenuti dall’applicazione della legge Napolitano – Turco La legge Napolitano – Turco è stata approvata nel febbraio del 1998. Si tratta di una fra le più avanzate normative d’Europa, la cui applicazione però è complessa in quanto prevede oltre 60 adempimenti fra regolamenti, decreti, costituzione di comitati e organismi interministeriali. Pertanto, non tutte le azioni previste dal primo Documento di programmazione hanno trovato piena esecuzione. Per questo motivo, dunque, è il Documento per il 2001-2003 che dovrà dare piena applicazione alle politiche migratorie. Si può intanto tracciare un bilancio dei primi due anni di applicazione della normativa. Il riscontro più interessante riguarda, in particolare, la nuova tipologia di ingresso grazie allo “sponsor”; il tetto di 15.000 unità relativo alla richiesta di immigrati sponsorizzati è stato raggiunto in breve tempo. La nuova legge sull’immigrazione attribuisce inoltre un forte rilievo al diritto al ricongiungimento familiare; l’ingresso per ricongiungimento non è compreso nel sistema delle quote e di conseguenza viene riconosciuto a chiunque abbia determinati requisiti soggettivi ed oggettivi. Nel corso del triennio passato i visti di ingresso per ricongiungimento sono stati 124.421; di questi, il numero più alto (47.433) è stato registrato nel 1998. Per quanto riguarda, invece, i rifugiati e i richiedenti asilo politico, gli ultimi tre anni hanno evidenziato un’inversione di tendenza che ha coinvolto anche il nostro Paese: le 13.000 domande del 1998 sono divenute nel 2000 23.500. In appendice al primo capitolo del Documento, si possono leggere alcuni dati ricavati dalle indagini Istat sulla presenza degli immigrati regolari nel nostro Paese. Al 1° gennaio 2000, il numero di permessi di soggiorno è pari a 1.252.000, il numero di stranieri residenti iscritti all’anagrafe è pari a 1.270.553 (il 2,2 per cento della popolazione residente complessiva in Italia). I minorenni stranieri sono 229.849, ossia il 18,1 per cento della totale popolazione straniera residente. Lavoratori extracomunitari: un decreto programma il loro ingresso in Italia È stata approvata, su decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, la programmazione dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari in Italia per l?anno 2001. Sono ammessi in Italia, per motivi legati al lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri non comunitari residenti all?estero, per un numero non superiore a 50.000 persone. Avranno altresì la possibilità di venire in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale, non più di 33.000 cittadini stranieri non comunitari residenti all?estero, chiamati e autorizzati nominativamente. È inoltre consentito l?ingresso nella nazione per lavoro subordinato non stagionale e autonomo di 20.000 lavoratori così ripartiti: 12.000 lavoratori per lavoro subordinato (a tempo indeterminato o determinato a carattere non stagionale), 3.000 lavoratori per lavoro autonomo (anche per lo svolgimento di attività professionali), 2.000 lavoratori per lavoro subordinato o autonomo (per esempio infermieri professionali che hanno conseguito il titolo in Italia o ai quali il Ministero della Sanità ha riconosciuto il titolo conseguito all?estero), 3.000 lavoratori per lavoro subordinato o autonomo (specializzati nelle tecnologie dell?informazione e della comunicazione). È consentito l?ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato o autonomo o per l?inserimento nel mercato del lavoro a un massimo di 6.000 cittadini albanesi, 3.000 tunisini, 1.500 marocchini, 500 somali (tenuto conto della particolare situazione politico-sociale dello Stato), 4.000 cittadini di altri Paesi non appartenenti all?Unione europea. Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga Esercizio finanziario 2001 Progetti di prevenzione e recupero dalle tossicodipendenze e alcoldipendenze promossi e coordinati dal Dipartimento Affari Sociali e presentati dalle Amministrazioni statali indicate dall’art. 1, comma 5 della legge n. 45 del 18 febbraio 1999. PROGETTO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UNITA’ ORGANICA FINANZIAMENTI CONCESSI I Centri di informazione e consulenza come snodi territoriali di prevenzione Direzione generale per lo status studente, e politiche giovanili e per l’attività motoria 5.000.000.000 Formazione Docenti Direzione generale per lo status studente, e politiche giovanili e per l’attività motoria 2.000.000.000 Lo Statuto dei diritti e dei doveri degli studenti Direzione generale per lo status studente, e politiche giovanili e per l’attività motoria 2.000.000.000 La Cittadinanza studentesca per la lotta alla droga fra le nuove generazioni Direzione generale per lo status studente, e politiche giovanili e per l’attività motoria 2.000.000.000 TOTALE 11.000.000.000 MINISTERO DELL’INTERNO Aggiornamento delle Forze dell’Ordine in relazione all’applicazione uniforme degli artt. 73 e 75 del DPR 309/90. Crescita della cultura nel campo della prevenzione delle tossicodipendenze Dipartimento di Pubblica Sicurezza Direzione Centrale per i Servizi Antidroga 500.000.000 Attività di supporto al colloquio svolto in base al D.P.R. 309/90 (artt.75 e 121) Direzione Centrale dei Servizi Civili Servizio Affari Assistenziali Speciali 600.000.000 Valutazione dei progetti di prevenzione primaria realizzati dal Ministero dell’Interno e dalle Prefetture a valere sul Fondo nazionale d’intervento per la lotta alla droga Direzione Centrale dei Servizi Civili Servizio Affari Assistenziali Speciali 200.000.000 Interventi di prevenzione primaria relativi all’abuso delle cosiddette nuove droghe Direzione Centrale dei Servizi Civili Servizio Affari Assistenziali Speciali 2.100.000.000 Formazione ed aggiornamento all’intervento integrato sul territorio. Costruzione di un sistema di valutazione di esito degli interventi dei NOT delle Marche Prefettura di Ancona 200.000.000 Creazione osservatorio e sistema informatico. Fenomeno nuove droghe e alcolismo – Progetto TELEMACO Prefettura di Avellino 80.000.000 Monitoraggio permanente della rete locale degli interventi nel campo del disagio e della devianza giovanile Prefettura di Catania 150.000.000 Centro di documentazione e ricerca sul fenomeno della tossicodipendenza in provincia di Caserta Prefettura di Caserta 60.000.000 Forze dell’Ordine e operatori socio-sanitari: Una possibile integrazione Prefettura di Catanzaro 100.000.000 Sicurezza e prevenzione del disagio giovanile; il possibile ruolo di coordinamento delle Forze dell’Ordine per migliorare l’efficacia degli interventi di Polizia, Carabinieri, Guardie di Finanza, Polizia Municipale con gli adolescenti – Progetto I giovani e le Gazzelle” Prefettura di Como 218.000.000 Informatizzazione delle attività del NOT: miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia del servizio nell’ambito della prevenzione sul territorio provinciale, con particolare attenzione al fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, in integrazione con i servizi sociali Prefettura di Cuneo 40.000.000 Formazione congiunta operatori Not, Sert e Poli Giovani (Comune), sulle competenze di colloquio e specifiche tecniche di counseling Prefettura di Genova 21.500.000 Ricerca sui soggetti segnalati per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti di tipo leggero – ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90 e follow up delle successive segnalazioni e/o con strutture territoriali per interventi terapeutici Prefettura di La Spezia 120.000.000 Il colloquio motivazionale nei comportamenti nei percorsi di dipendenza Prefettura di Lucca 37.394.000 Progetto coordinato di informazione, formazione, aiuto.Orientamento T.D. Prefettura di Matera 40.000.000 Nuove droghe e alcol fra i giovani nel territorio della provincia di Messina – Progetto OLTRE PETER PAN Prefettura di Messina 250.000.000 Formazione integrata operatori di servizi -Forze dell’Ordine – Not Prefettura di Perugia 104.350.000 Sperimentazione del counseling motivazionale breve nei trattamenti in regime di sospensione del procedimento ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 Prefettura di Perugia 143.000.000 Laboratorio polifunzionale per interventi integrati NOT, Sert, FFOO, Privato sociale Prefettura di Trapani 250.000.000 TOTALE 5.214.244.000 MINISTERO DELLA SANITA’ Un progetto sperimentale per l’alcoldipendenza: autogestione teleassistita, tecniche cognitivo comportamentali e trattamento individualizzato per ottimizzare, a livello quantitativo e qualitativo, gli interventi integrati di prevenzione secondaria dell’abuso alcolico Dipartimento della Prevenzione 400.000.000 Impatto dei problemi e delle patologie alcol-correlate nella popolazione afferente alle AASSLL e alle AAOO: epidemiologia, valutazione dei programmi di trattamenti e costi Dipartimento della Prevenzione 900.000.000 Problematiche sanitarie dei detenuti consumatori di droghe: risposta istituzionale e costruzione di una metodologia organizzativa Dipartimento della Prevenzione 1.500.000.000 Farmaci sostitutivi: stato dell’arte e costruzione di una piattaforma di consenso per il miglioramento della qualità dei programmi di trattamento Dipartimento della Prevenzione 1.500.000.000 Prostituzione ed uso/abuso sostanze stupefacenti: sperimentazione di un modello di intervento Dipartimento della Prevenzione 1.300.000.000 TOTALE 5.600.000.000 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ Ricerca-intervento sperimentale su alcune aree particolarmente innovative – Progetto Droga II S – 2001 Sottoprogetti: 1) Cocaina: dalla prevenzione al trattamento. La ricerca di nuovi approcci necessaria a livello nazionale 1.500.000.000 3) Studio “Brain Imaging” sui danni da ecstasy in consumatori abituali 4) Neurotossicità a lungo termine dell?ecstasy e fattori psicobiologici di rischio e vulnerabilità agli psicostimolanti 800.000.000 7) PR.I.S.M.A. Progetto per la promozione di strategie di prevenzione precoci dell?alcoldipendenza per la riduzione del danno alcol-correlato nei settings e nei servizi socio-sanitari di base 1.100.000.000 10) Progetto Inforeview – Valutazione dell’efficacia nell’ambito delle tossicodipendenze in collaborazione con il gruppo Cochrane su droghe e alcol 1.200.000.000 11) Il ruolo dei disturbi sessuali nell?indurre i giovani all?abuso di sostanze psicotrope 315.000.000 TOTALE 4.915.000.000 DIPARTIMENTO AFFARI SOCIALI Indagine socio-epidemiologica sull’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope tra i giovani che sostengono le visite di selezione in ambito militare Dipartimento Affari Sociali 1.000.000.000 Studio campionario sulla prevalenza di alcune condizioni socio-sanitarie nella popolazione di soggetti tossicodipendenti afferenti alle strutture pubbliche e del privato sociale Dipartimento Affari Sociali 2.500.000.000 Intervento a favore di tossicodipendenti extracomunitari “Progetto Senza Frontiere” Dipartimento Affari Sociali 1.200.000.000 Fondamenti etici del trattamento delle dipendenze Dipartimento Affari Sociali 131.000.000 Modello d’intervento territoriale per adolescenti e giovani assuntori di nuove droghe “Progetto Nuove Droghe Nuove Reti” Dipartimento Affari Sociali 500.000.000 Promozione dell’attività sportiva – Percorso formativo per associazioni sportive – Progetto “Crescere in squadra” Dipartimento Affari Sociali 413.000.000 Giovani rappresentanze ed educazione tra pari Dipartimento Affari Sociali 1.789.000.000 Simboli e significati dell’uso delle sostanze psicotrope presso i gruppi di adolescenti Dipartimento Affari Sociali 408.000.000 Le nuove linee della prevenzione primaria per le tossicodipendenze ed alcoldipendenze. Modelli e proposte innovative per l’intervento e la valutazione. Dipartimento Affari Sociali 1.500.000.000 L’uso e l’abuso di droghe tra la prostituzione di “strada” e nei locali notturni. Sperimentazione di un intervento a rete per la prevenzione e contro lo sfruttamento. Dipartimento Affari Sociali 327.000.000 La prevenzione e la tutela sociale nella progettualità sulle tossicodipendenze. Dalla valutazione degli interventi più efficaci alla individuazione di modelli e “buone pratiche” di intervento. Dipartimento Affari Sociali 900.000.000 TOTALE 10.668.000.000 MINISTERO DELLA DIFESA Corso di aggiornamento sulle tossicodipendenze e disturbi psicopatologici associati Ministero della Difesa Direzione Generale della Sanità Militare Ispettorato Sanità della Marina Militare 33.000.000 Razionalizzazione delle modalità di raccolta ed elaborazione dati: L’SPSS come strumento per l’identificazione e l’analisi esplorativa delle varibili utili per la definizione del profilo e delle dinamiche sottostanti il fenomeno dell’addiction Ministero della difesa Direzione Generale della Sanità Militare Ispettorato Sanità della Marina Militare 60.000.000 Servizio di prevenzione ed intervento nel campo della tossicodipendenza e dell’alcolismo per i giovani militari: sperimentazione di un modello Ministero della Difesa Direzione Generale della Sanità Militare Com. Log. A.M. Servizio Sanitario 155.500.000 TOTALE 248.500.000 MINISTERO DEL LAVORO Rilevazione delle condizioni lavorative degli operatori delle tossicodipendenze: gli aspetti psicologici e sociali di una attività difficile Direzione Generale per l’Impiego 656.000.000 Tossicodipendenze, carcere e psichiatria: inserimento lavorativo e integrazione sociale Direzione Generale per l’Impiego 2.000.000.000 Sperimentazione di un modello di accompagnamento al lavoro per tossicodipendenti ed extossicodipendenti dal trattamento all’inserimento socio-lavorativo – Progetto Koinè Direzione Generale per l’Impiego 636.000.000 La ricerca delle fonti del lavoro tra mercato ed affidamento diretto delle P.A. – Progetto Commessa. Direzione Generale per l’Impiego 900.000.000 Dai “Centri” ai “Servizi”per l’impiego. Per una visione dinamica dell’inserimento lavorativo di soggetti tossicodipendenti Direzione Generale per l’Impiego 900.000.000 Lavoro e disagio: il delegato sociale Direzione Generale per l’Impiego 400.000.000 Integrazione possibile. Sperimentazione di percorsi innovativi per l’inclusione socio-lavorativa di immigrati con esperienza di abuso di sostanze Direzione Generale per l’Impiego 500.000.000 TOTALE 5.992.000.000 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA I nuovi fenomeni legati all’abuso di sostanze psicotrope in ambito penale e minorile. Nuove droghe,alcool e psicofarmaci. Messa in rete, formazione-sperimentazione e valutazione di qualità di approcci al problema italiani ed europei Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia Minorile 600.000.000 Doppia Diagnosi e Diagnosi Nascosta Ministero della Giustizia Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria 2.000.000.000 Stranieri e Droghe Ministero della Giustizia Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria 1.500.000.000 Carcere e Nuove Droghe – CeND Ministero della Giustizia Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria 450.000.000 Realizzazione di infrastruttura informatico-statistica con relativa banca dati per il rilevamento dei dati in ambito penitenziario ( sia istituti penitenziari che area penale esterna) relativi al fenomeno della tossicodipndenza e dei relativi bisogni di assistenza Ministero della Giustizia Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria 900.000.000 TOTALE 5.450.000.000 Fondo nazionale d’intervento alla droga Stanziamenti Esercizio Finanziario 2001 59.276.250.000 Finanziamenti concessi 49.087.744.000 Finanziati 55 nuovi progetti per la lotta alla droga e all’alcoldipendenza Sono stati 81 i progetti di prevenzione e recupero dalle tossicodipendenze e alcoldipendenze presentati dalle amministrazioni statali per l’assegnazione dei finanziamenti relativi al 25% del Fondo nazionale per la lotta alla droga per l’anno 2001, di questi 55 hanno superato il vaglio della commissione istruttoria ottenendo uno stanziamento complessivo di 49,1 miliardi di lire. Ammontavano a 59,3 miliardi le risorse a disposizione, restano pertanto ancora 10 miliardi di lire da utilizzare eventualmente per finanziare ulteriori iniziative progettuali per l’anno in corso. Questa la sintesi dei finanziamenti concessi, di seguito riportati in maggior dettaglio : Ministero pubblica istruzione 4 progetti per 11 miliardi Ministero Interno 19 progetti per 5.2 miliardi Ministero sanità 5 progetti per 5,6 miliardi Istituto superiore di sanità 5 per 4,9miliardi Dipartimento affari sociali 11 progetti per 10.6 miliardi Ministero della difesa 3 progetti per 248 milioni Ministero del lavoro 7 progetti per 6 miliardi Ministero giustizia 5,5 miliardi


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