Volontariato

ESF “Quale futuro per la Palestina?”

Grande partecipazione di pubblico alla conferenza organizzata nell'ambito delForum Sociale Europeo.

di Giuseppe Lanzi

LONDRA (UK) E’ senza dubbio un tema molto sentito dai partecipanti al forum e questo interesse si e’ concretizzato nella massiccia partecipazione di delegati alla conferenza dove oltre a Mustapha Barghouti, Direttore del Progetto Salute, Sviluppo e Informazione di Ramallha, sono intervenuto Jamal Juma’a, direttore della campagna Stop al Muro, e Yonathan Shapira pilota dissidente. E proprio sull’intervento di Shapira che la sala e’ esplosa nella sua prima standing ovation, quando l’ex pilota di elicotteri da assalto prima e da soccorso poi ha lanciato la proposta di una campagna di sanzioni contro il suo paese, Israele. Dieci anni nelle forze armate israeliane, comandante di elicotteri d’assalto, un anno fa si e’ pubblicamente rifiutato di partecipare alle azioni militari nei territori occupati e per questo si e’ ritrovato prima disoccupato e ora attivista del movimento pacifista nel suo paese. “La permanenza nell’esercito – ha spiegato all’assemblea – mi aveva chiuso gli occhi impedendomi di vedere quello che facevo… io e il mio paese avevamo occupato milioni di persone e mentre vedevo il grigio dei campi palestinesi, vedevo anche il rifiorire degli insediamenti israeliani. Quel paese che a scuola mi aveva insegnato valori come dignita’ liberta’ non li rispettava… Eravamo la razza padrona! Da qui la decisione di pubblicare con alcuni commilitoni una lettera aperta dove si condannava quei “crimini di guerra divenuti routine” con la conseguente espulsione dalle forze armate. Poi l’appello lanciato ai partecipanti al forum: “Dovete fare pressione sui vostri governanti affinche’ spingano il mio Paese a desistere dall’occupazione militare. Essere qui a Londra come pilota che non potra’ piu’ volare e’ certamente la migliore e la piu’ importante delle mie missioni! La sala manifestava apertamente il suo apprezzamento con un prolungato applauso ed una standing ovation. Stesso risultato poco piu’ tardi per Mustapha Barghouti ben conosciuto ai Forum Sociale: “Sharon dovrebbe stare in carcere come criminale di guerra! In Palestina subiamo un vero e proprio apartheid come il vecchio Sud Africa razzista! Sono vero aparthaid i blocchi stradali; le strade riservate agli israeliani, il diseguale diritto all’uso dell’acqua questo e’ vero apartheid! E’ addirittura peggio dell’aparthaid impedire ai bambini palestinesi di andare alle loro scuole o impedire l’accesso agli ospedali! Riprendendo la proposta di Shapira che ha definito vero eroe israeliano, Barghouti ha ulteriormente spronato i partecipanti: Voi avete il dovere di sostenere la liberta’ del popolo palestinese! Non chiediamo tanto… chiediamo solo di essere liberi come voi! Il caso palestinese non e’ un conflitto tra due popoli o una disputa territoriale; non c’e’ tempo da perdere: il tempo in Palestina e’ cosparso del sangue delle vittime… Non c’e’ uguaglianza tra oppresso ed oppressore! Quindi l’invito alle sanzioni economiche contro Israele anzi, come ha precisato, contro il Governo israeliano e non contro gli ebrei o il popolo palestinese: Con le sanzioni si possono ottenere dei risultati concreti! Perche’ alcuni paesi europei importano armi da israele? Se si e’ intervenuti contro il Sud Africa razzista, ebbene si sappia che quello che fa’ il governo israeliano e’ peggio!


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA