Volontariato

Pam: troppe tragedie per la fame dimenticate

In vista della Giornata Mondiale dell'alimetazione, lettera aperta del direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale dell'Onu per ricordare tragedie dimenticate

di Joshua Massarenti

Il Porgramma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam) ha attirato l’attenzione sulla sorte di centinia di milioni di persone colpite da malnutrizione, le cui tragedie vengoono vengono troppo spesso eclissate da disastri umanitari hypermediatizzate come la crisi del Darfur. Questo in riassunto il messaggio lanciato dal direttore esecutivo del Pam, James Morris, in una lettera trasmessa ai principali giornali del mondo. “La situazione delle vittime del Darfur ha orrificato il mondo. Che noi lo definiamo genocidio, pulizia etnica, conquista po violenza orchestrata, sappiamo tutto ciò che sta accadendo nel Darfur, e siamo determinati a porre fine agli attacchi e a proteggere queste popolazioni” ha ricordato Morris. Ciò nonostante, ha sottolineato che per ogni bambino rimasto al centro dell’attenzione masmediatica, altri milioni vengono spesso dimenticati. “Quando è stata l’ultima volta in cui abbiamo sentito parlare delle persone che hanno fame in Azerbaijan, in Guinea, in Sri Lanka o in Tajikistan?” si è interrogato il direttore esecutivo del Pam, secondo il quale la Giornata mondiale dell’alimentazione consente di ricordare, seppur per un brevissimo istante, le 800 milioni di persone che patiscono la fame nel mondo. Eccezion fatta per la Cina, il numero di persone colpite dalla fame sono aumentate, mentre gli aiuti alimentari distribuiti nel mondo sono passati da 15 milioni di tonnellate nel 1999 a 10 milioni di tonnellate nel 2003.


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