Cultura
Istat: una famiglia su cinque a rischio povert
Lo rivela il rapporto annuale sull'andamento della poverta' relativo al 2003 redatto dall'Istat. Il 18,5% delle famiglie italiane o e' povera o e' a rischio
In Italia circa una famiglia su cinque e’ povera o a rischio poverta’: lo rileva l’Istat che oggi ha presentato il rapporto annuale sull’andamento della poverta’ relativo al 2003.
Per l’Istat, le famiglie sicuramente non povere rappresentano l’81,5% della popolazione (nel 2002 era l’81%). Di conseguenza, il 18,5% o e’ povera o e’ a rischio e si avvicina sempre di piu’ alla soglia di poverta’. Al Nord, risiede l’80,5% delle famiglie sicuramente non povere, al Centro l’87,9% e nel Mezzogiorno il 65,8%. In particolare – ha spiegato l’istituto centrale di statistica – il 7,9% delle famiglie residenti in Italia e’ a rischio poverta’ e il 4,9% vive in condizioni di disagio estremo. Una percentuale quest’ultima che nel Mezzogiorno sale al 10,7%.
Per indicare la classificazione delle famiglie povere e non povere, l’Istat definisce attraverso la soglia convenzionale (869,50 euro di spesa media procapite in una famiglia di due componenti), due soglie aggiuntive. Nel 2003, queste soglie, pari rispettivamente a 695,60 e 1.043,40 euro, consentono di individuare quattro gruppi di famiglie: quelle sicuramente non povere con i consumi piu’ elevati (81,5%); quelle a rischio di poverta’ (7,9%); quelle appena povere (5,7%, con consumi inferiori alla linea di non oltre il 20%) e quelle sicuramente povere (4,9%, con consumi inferiori all’80% della soglia di poverta’ standard).
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