Famiglia

Disagio psichico? Lo racconto con un film

Al via a Roma il festival del cinema diversamente abile: i registi sono ospiti di comunità e istituti

di Sara De Carli

Tanti cortometraggi per raccontare il disagio psichico e sociale: e’ il primo ‘Festival del cinema diversamente abile’ che parte oggi al cinema Azzurro Scipioni di Roma dove si concludera’ il 3 ottobre. Durante questi tre giorni si potranno vedere cortometraggi e documentari realizzati da ospiti di comunita’ e istituti, operatori del settore sanitario, ma anche film di lungometraggio come ‘Matti da slegare’ di Silvano Agosti. Un cortometraggio che si intitola ‘I graffiti della mente’ racconta ad esempio la storia di un paziente psichiatrico che da Santa Maria della Pieta’ a Roma fu trasferito al manicomio di Volterra dove produsse tra arte e delirio piu’ di 100 metri di graffiti murali. Un altro cortometraggio (‘La vie tout court’) e’ uno spaccato di vita in cui persone con handicap e la gente che le aiuta mostrano la loro umanita’, la loro fragilita’ ma anche il loro amore per la vita. Infine in ‘Nel panico un altro film’ l’occhio di uno psichiatra si mette dalla parte di chi sta male per descrivere una realistica soggettiva di un attacco di panico.

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