Famiglia

Disabili: in Emilia Romagna 194 distributori “accessibili”

Saranno loro a garantire agli automobilisti disabili un rifornimento di benzina "assistito", applicando però le tariffe ridotte del servizio self-service

di Benedetta Verrini

Il rifornimento di benzina diventa più “accessibile” in Emilia Romagna. In 194 distributori della regione sarà garantito un servizio “assistito” agli automobilisti disabili. E´ quanto prevede il protocollo d´intesa siglato dall´Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Emilia Romagna, la FAIB (Federazione italiana autonoma benzinai) Confesercenti, la FIGISC (Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti) Confcommercio e le associazioni aderenti alla consulta regionale per le politiche a favore dei cittadini disabili. All´accordo hanno aderito finora oltre 190 gestori di impianti di carburante in tutta la regione. Saranno loro a garantire agli automobilisti disabili un servizio “assistito” applicando però le tariffe ridotte del servizio self-service. “Con questo servizio – sottolinea in un comunicato Gianluca Borghi, assessore regionale alle Politiche sociali – vogliamo ampliare opportunità e diritti dei cittadini diversamente abili, in particolare di chi guida e si trova a fare benzina”. Per usufruire del cosiddetto “self service post pay” ovvero “prima il rifornimento, poi il pagamento”, basterà esibire il contrassegno d´invalidità. I distributori del territorio regionale aderenti all´iniziativa e le pompe di carburante adibite al servizio “assistito” saranno contrassegnate da appositi cartelli. “Con il self-service post pay c´è il riconoscimento di un diritto anche per chi è disabile – dice Marco Venturelli dell´Associazione paraplegici Emilia-Romagna – Altrimenti sarebbe stata solo una piccola modifica, come capita spesso, nella fruizione di un servizio”. L´elenco dei gestori che offrono il servizio è disponibile e continuamente aggiornato sul sito www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/home/disabili/Carburanti/Elenchi.htm. “L´adesione di quasi 200 gestori si traduce per queste persone in nuove autonomie che vanno sostenute – conclude l´assessore – ed è per questo che anche per il 2005 stanzieremo risorse da destinare come contributi alle persone disabili per l´acquisto o l´adattamento di un´automobile”. All´iniziativa ha collaborato anche il Centro Regionale di InFormazione su accessibilità e barriere architettoniche, con sede a Reggio Emilia, che svolge attività di informazione, formazione e consulenza per enti locali, professionisti e cittadini sui temi della mobilità e accessibilità degli spazi (criba@centro-regionale-accessibilita.it); due ambiti, questi, che rappresentano ancora uno dei principali problemi incontrati dalle persone disabili nella vita di tutti i giorni.


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