Formazione

Rifugiati: 7 commissioni per 20mila domande

Gli uffici periferici saranno dislocati su tutto il territorio italiano. La novità annunciata dal ministro Giovanardi

di Redazione

Circa 20.000 persone hanno chiesto asilo in Italia. Per esaminare il piu’ rapidamente possibile le domande, saranno costituite sette commissioni territoriali per il riconoscimento dello status di rifugiato, dislocate in varie parti d’ Italia. Lo ha annunciato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, nel corso del question time. La novita’, ha spiegato Giovanardi, e’ contenuta nel ”regolamento definitivo relativo alle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato che attualmente e’ presso la Corte dei conti per il visto. Dopo tale passaggio e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, le disposizioni entreranno in vigore, realizzando uno dei punti fondamentali della legge Bossi-Fini e dotando il nostro Paese di sette commissioni territoriali”. Nel frattempo, ha aggiunto, ”la Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato, che con il nuovo regolamento diventera’ Commissione nazionale per il diritto di asilo, sta facendo fronte alle numerose istanze di riconoscimento, da un lato intensificando le sedute a Roma (dove si svolgono ormai cinque giorni alla settimana), dall’ altro inviando direttamente in sede locale una sezione itinerante per l’ audizione diretta degli aspiranti rifugiati”. Nel corso del 2002, ha ricordato il sottosegretario, ”questa sezione ha effettuato nove missioni esaminando 1.602 richieste. Nel 2003 le missioni sono state otto per l’ esame di 1.607 richieste di riconoscimento. Nell’ anno in corso sono gia’ state effettuate diverse trasferte provvedendo all’ esame di un migliaio di istanze. Attualmente – ha concluso – la sezione itinerante della commissione e’ a Torino per l’ esame di circa 500 richieste e dal prossimo mese sara’ a Bologna per la valutazione di altre 250 domande circa”.


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