Famiglia: le promesse di Siniscalco al Forum

La finanziaria 2005 incrementera’ di un miliardo di euro i fondi destinati alle politiche familiari. Lo conferma il Forum delle associazioni familiari riferendo le intenzioni del governo apprese questa mattina in un incontro con il ministro dell’economia Domenico Siniscalco. Nell’incontro, durante il quale e’ stata illustrata la finanziaria per il prossimo anno, il Forum – sempre secondo quanto riferisce – ha appreso che il governo complessivamente destinera’ alle politiche familiari 6 miliardi di euro; un miliardo in piu’ rispetto all’anno precedente per assegni al nucleo familiare. ”Per valutare le modalita’ con cui questi fondi verranno erogati alle famiglie – precisa il presidente del Forum, Luisa Santolini – sara’ istituito un tavolo tecnico. Non e’ infatti chiaro ancora in base a quali criteri saranno decisi gli assegni. Il tavolo concludera’ il lavoro entro ottobre per consentire che le scelte fatte possano essere inserite nella finanziaria, che in quel periodo sara’ all’esame del Parlamento”. ”Siamo lieti – commenta ancora Santolini – che venga finalmente istituito un tavolo tecnico per valutare le forme migliori da dare alle politiche familiari. Ma ci dispiace che ancora una volta si lascino alle famiglie poco piu’ che briciole, e dispiace ancora di piu’ che la prima proposta del ministro per erogare i pochi fondi disponibili sia stata quella di legarli ai redditi familiari, dimenticando cosi’ che le politiche familiari piu’ autentiche ed efficaci sono tendenzialmente universaliste e quindi svincolate dai redditi percepiti”. ”Perche’ – incalza la presidente del Forum – tutti i vari incentivi, come quello dell’acquisto delle auto o dei frigoriferi, devono essere uguali per chiunque, a prescindere da quanto guadagni e, invece, i sostegni per i figli vengono graduati secondo il reddito?” ”Su questo pero’ – ammette la Santolini – il ministro Siniscalco e l’intero governo sono sembrati seriamente disponibili a trovare un punto d’incontro tra le esigenze della famiglie e quelle del bilancio. ” ”Cosi’ come – conclude – si sono detti disponibili a lavorare insieme per arrivare entro la legislatura ad un organico riassetto dell’intero settore delle politiche familiari”