Economia

Trentino: accordo Anffas, Casse rurali e coop consumo per i disabili

Le tre organizzazioni avvieranno progetti per la raccolta di donazioni da impiegare in progetti a favore dei portatori di handicap

di Francesco Agresti

Si chiama ?I trentini per i disabili trentini? ed è il nome scelto per la partnership tra Anffas Trentino onlus, Casse Rurali Trentine e Cooperative di Consumo.

L?obiettivo è quello di concretizzare la solidarietà della comunità a favore delle persone con handicap. Per riuscirci sono stati creati due fondi:?Anffas Oggi? e ?Anffas Futura?, il primo servirà alla copertura delle spese correnti (acquisto di arredamento, di attrezzature sanitarie, laboratori e automezzi), il secondo principalmente all?acquisto o ristrutturazione di immobili da destinare a centri diurni o residenziali (per il ?dopo di noi?). Questi fondi saranno alimentati dalle donazioni dei clienti delle Casse rurali e delle cooperative di consumo.

L?accordo nasce dalla condivisione di un codice di autoregolamentazione, la ?Carta della donazione? che enuncia diritti dei donatori, doveri dei destinatari, responsabilità delle organizzazioni e metodologie di raccolta. Una delle principali novità da questo codice è la pubblicazione trimestrale a mezzo stampa dei progetti, delle entrate (fonti e somme), dei fondi stanziati per i singoli progetti, le somme effettivamente utilizzate e i progetti realizzati.

La prima iniziativa, ?Un euro per il futuro?, partirà a ottobre e si protrarrà per tutto il mese di novembre e per poi essere ripresa all?inizio del 2005. I clienti delle Casse Rurali Trentine potranno donare, tramite il servizio Inbank e Inbank gold un importo variabile tra 1 euro o superiore a piacere. Un banner darà la possibilità di fare un bonifico semplificato, con modulo già precompilato con tutti i dati del beneficiario. E per chi lo vorrà sarà possibile effettuare la donazione anche attraverso gli sportelli delle Casse rurali.

In programma altre iniziative che coinvolgeranno Famiglie Cooperative e Supermercati Trentini, come la donazione, la raccolta di fondi o la vendita di prodotti locali a finalità benefica. A questi progetti, nel tempo, se ne aggiungeranno altri, per continuare a raccogliere fondi a sostegno delle persone con handicap.

?Abbiamo trovato un partner nella cooperazione?, ha detto la presidente di Anffas Trentino onlus Maria Grazia Cioffi Bassi, ?perché condividiamo i valori di fondo, come la famiglia, la mutualità e la solidarietà. La scelta di realizzare due fondi sottolinea bene l?idea di investimento. E? questo che chiediamo alla comunità trentina: di investire per dare un futuro migliore ai disabili della comunità?.

?Il Trentino?, ha aggiunto Franco Senesi, presidente di Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine ? Bcc Nordest ?, ?ha sempre dato prova di generosità e sono fiducioso che continuerà a farlo. Le Casse Rurali hanno scelto di mettere a disposizione gli sportelli per i clienti tradizionali e la tecnologia per le 30.000 persone o aziende che hanno l?inbank?.

?La nostra volontà?, ha aggiunto Ottorino Angeli, vicepresidente del Sait, ?è quella di rendere questa partnership un lungo percorso per essere sempre vicino a chi è più sfortunato nella vita?.

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