Cultura
Paraolimpiadi 2006: da Atene Tiziana Nasi fa il punto
I membri del Toroc (Torino2006 organizing commitee) sono ad Atene come osservatori in vista delle XIII paraolimpiadi che si svolgeranno in Italia
“Il Toroc è un ente privato che sta organizzando i giochi olimpici e paraolimpici invernali in collaborazione con la regione Piemonte – ha detto Tiziana Nasi, presidente del comitato esecutivo paraolimpicoTorino 2006alla conferenza stampa di Atene – I giochi paraolimpici di Torino dureranno dieci giorni, dal 10 al 19 marzo 2006. Cinque le discipline in cui saranno impegnati gli atleti: sci alpino, sci nordico, biathlon, hochey e new entry il curling. E quattro le località in cui si svolgeranno le gare: Torino, Sestriere, Pragelato e Pinerolo”.
L’ingresso del curling che è un gioco a bocce a squadre siu ghiaccio con grosse pietre tonde alle quali vien aplicato un manico e l’esordio su ghiaccio dell’hockey favorirà l’aumento del numero di squadre partecipanti. Pronta a partecipare la nazionale azzurra dell’hockey.
“Il Toroc sta lavorando anche per rendere accesibili gli edifici e le strutture sportive per eliminare le barriere architettoniche- ha proseguito la Nasi- . Noi ci aspettiamo 40 comitati paraolimpici nazionali, 1.000 membri del comitato paraolimpico internazioanle e i comitati delle singole nazioni. Ci saranno 1.000 giornalisti, 1.300 atleti, 6.000 volontari e sono stimati 250.000 spettatori.
I giochi paraolimpici di Atene 2006 saranno sponsorizzati da Fiat Inveco, Telecom, Tim , San Paolo, Swatch and Visa, AlfaRomero, Asics, Berloni, Eutelsat, Kyocera, Lancia e Reale Mutua assicurazioni.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche Xavier Gonzales capo dell’ uffico esecutivo del comitato internazionale paraolimpico che ha sottolineato: ” Per Torino 2006 stiamo lavorando da due anni, in questo tempo ho visitato più volte le destinazioni di gara e sono posso dirmi soddisfatto di come stanno proseguendo i lavori”.
Luca Pancalli presidente del comittato Italiano paraolimpico ha aggiunto: “Stiamo lavorando insieme al Toroc per realizzare la più bella edizione dei giochi olimpici”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.