Mondo
Ex manager di Arthur Andersen danno vita a Huron
La nuova società si occuperà di analizzare, dal punto di vista legale, tutte le possibili irregolarità contabili compiute dalle aziende
Travolta dalla bancarotta di Enron e costretta a sparire dopo la condanna dei magistrati di Houston per intralcio della giustizia, la Arthur Andersen – solo tre anni fa una delle più potenti società di revisione al mondo – torna, in qualche modo, a fare parlare di sè. Diversi suoi ex manager, infatti, sono tornati in pista grazie ad una nuova società – Huron – dedicata ad analizzare, dal punto di vista legale, tutte le possibili irregolarità contabili compiute dalle aziende. Un comparto particolarmente florido – soprattutto dopo gli scandali a ripetizione degli ultimi anni – che ha spinto alle stelle i ricavi dell?impresa degli ex della Andersen attesi al debutto in Borsa, con una Ipo da 115 milioni di dollari, entro la fine dell’anno. L?azienda divenuta ricca anche grazie alle competenze maturate in prima persona dagli ex funzionari di Arthur Andersen – osserva il Wall Street Journal – è pronta a dare battaglia ai settori legali delle grandi quattro societa’ di revisione rimaste sul mercato: Kpmg, PricewaterHouseCoopers, Deloitte&Touche e Ernst&Young. D’altronde, in materia di scandali finanziari e irregolarità di bilancio, gli uomini in arrivo dalla Andersen – loro malgrado – hanno avuto modo di fare esperienza.
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