Cultura

Il Papa: accogliere gli immigrati è «doveroso»

E ha apprezzato le iniziative per la riduzione del debito estero dei Paesi poveri

di Gabriella Meroni

Parlando oggi ai vescovi italiani riuniti in assemblea, Giovanni Paolo II ha definito l’accoglienza degli immigrati un’opera ”difficile ma doverosa” nella quale ”sono molte le testimonianze esemplari offerte dagli organismi del volontariato cristiano”. A proposito di costruzione della ”casa comune dei popoli europei”, il Papa ha chiesto ai vescovi italiani di continuare con le rispettive chiese locali a ”essere presenti in questa impresa di portata storica, con quelle ricchezze di fede e di cultura che sonoproprie del popolo itaiano” affinche’ siano conservate ”inviolabili le radici e l’anima cristiana dell’Europa, senza cedere alla tendenza a trasformare alcuni paesi europei in Stati secolarizzati senza alcun riferimento alla religione. Questo in effetti costituisce un regresso e una negazione della loro eredita’ spirituale”. Il pontefice ha terminato il suo discorso ai vescovi apprezzando l’iniziativa presa per la riduzione del debito estero di alcune nazioni ”favorendo cosi’ illuminate decisioni da parte dello Stato italiano”.


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