Zapatero: Ue e Usa operino, uniti, per la pace

”Le relazioni transatlantiche continuano a rivestire per la Spagna un grande significato”. A scriverlo, in un intervento pubblicato dalla ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’, e’ Jose’ Luis Rodriguez Zapatero, il premier spagnolo. ”Il mondo sara’ piu’ sicuro e migliore se Stati Uniti e Unione Europea lavoreranno insieme a favore della pace e della stabilita’ mondiale”. Uniti per la pace e la stabilita’, ma su un piano paritario, puntualizza il leader del Psoe: ”Sono convinto che non rientri solo nell’interesse dell’Europa, ma anche degli Stati Uniti, consentire all’Unione di esprimere il proprio punto di vista con pari diritti”. Per Zapatero, l’obiettivo piu’ importante del suo governo e’ quello di ”portare la Spagna nel cuore dell’Europa” e far svolgere al paese ”un ruolo precursore attivo” all’interno del processo di integrazione. ”Non esistono una vecchia ed una nuova Europa, ma un’unica Europa. Se vorra’ essere ascoltata dovra’ parlare con una sola voce. I governi europei dovranno agire in accordo ed esercitare tutta la loro influenza per fare in modo di arrivare alla pace, la liberta’, la sicurezza ed il benessere del pianeta”. Nel suo intervento, il premier spagnolo definisce poi la Costituzione comune ”una svolta importante nel processo di integrazione” ed esprime in conseguenza il desiderio di vedere la Spagna ”ratificare tra i primi con un referendum la propria accettazione, chiarendo cosi’ le aspirazioni europeiste del popolo spagnolo”. La Costituzione, scrive, dimostra che l’Unione e’ piu’ che una semplice alleanza economica. Per Zapatero inoltre l’Europa ”dispone dell’esperienza sufficiente a cooperare nel quadro di una strategia volta ad affrontare le sfide piu’ serie che minacciano la comunita’ internazionale”, tra queste il terrorismo, la poverta’ e la fame. L’Ue, conclude nel suo intervento il capo del governo spagnolo, deve impegnarsi di piu’ per promuovere lo sviluppo sociale, politico ed economico dei paesi dell’area del Mediterraneo. Si tratta di una cosa fondamentale ”per la stabilita’ di tutta l’Unione Europea, per regolare le correnti migratorie, evitare il fondamentalismo e la tesi assurda dello scontro tra culture”.