Formazione

Friuli: musulmane lanciano appello per sequestrate

Nel messaggio rivolto ai rapitori, le donne musulmane ricordano, tra l'altro, l'opera umanitaria rivolta da anni da Simona Torretta e Simona Pari per la popolazione irachena

di Paolo Manzo

Una delegazione di donne musulmane che vivono in Friuli hanno lanciato un appello per la liberazione delle due giovani italiane sequestrate a Baghdad. Le donne, alcune accompagnate dai familiari, sono state ricevute dagli assessori comunali di Udine. Nel messaggio rivolto ai rapitori, le donne ricordano, tra l’altro, l’opera umanitaria rivolta da anni da Simona Torretta e Simona Pari a favore della popolazione irachena. ”Vi chiediamo di considerare quanto danno state provocando alla causa della pace”, scrivono le musulmane nell’appello, che si conclude con la richiesta di immediato rilascio delle due giovani.


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