Mondo

Italiane rapite: un nuovo ultimatum di 24 ore

Un ultimatum di 24 ore ''a partire dalla pubblicazione di questo comunicato'' (ore 10,29 di stamani) e' stato dato dalla Jihad islamica al ''governo di Berlusconi'' per ritirare i soldati ita

di Paul Ricard

Un ultimatum di 24 ore ”a partire dalla pubblicazione di questo comunicato” (ore 10,29 di stamani) e’ stato dato dalla Jihad islamica al ”governo di Berlusconi” per ritirare i soldati italiani dall’Iraq, altrimenti ”eseguiremo la sentenza di Dio che sara’ lo sgozzamento, se Dio lo vuole” dei due ostaggi italiani”. L’ ultimatum e’ apparso sul sito web ‘Yaislah.org’ e fa riferimento ad un precedente termine di 12 ore ”al governo di Berlusconi”, ”per applicare le nostre condizioni per liberare le due prigioniere”. ”Noi rinnoviamo l’ ultimatum di 24 ore – si dice nel testo – a partire dalla pubblicazione di questo comunicato e al termine del quale, se non vediamo la banda dei soldati italiani ritirarsi dal suolo dell’ Iraq, eseguiremo la sentenza di Dio che sara’ lo sgozzamento, se Dio Vuole”. ”Quello che commette il distaccamento italiano in Iraq – continua il messaggio – e’ il primo e l’ ultimo responsabile della cattura delle due italiane. Quello che succedera’ nelle ore che vengono dipendera’ dal ritiro delle forze italiane dal suolo dell’ Iraq e noi non accetteremo altre alternative. Noi ci calmeremo e saremo tranquilli solo se i miscredenti lasciano il suolo dell’ Iraq militante e quando i musulmani in Iraq godranno della sicurezza”.


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