Politica

Festival di Venezia: l’insegnamento di Michelangelo Antonioni

La serietà e il rigore.

di Daniele Segre

“…Il cinema italiano si deve anche ad Antonioni, anzi in grossa misura, anche se ho letto l’altro giorno che lui, Visconti e Fellini non esistono più, arrivare a dire che sono stati solo dei passaggi per niente significativi e sopravvalutati…Io non sono d’accordo!!!
Di Antonioni la cosa che ammiro di più è stata la serietà, il rigore e il fatto di non cedere; di voler fare solo i film che voleva fare, anche quando è stato costretto a girare soggetti di altri, ma che poi sono diventati film suoi. Ecco questo è quello che io ho sempre ammirato di lui, il rigore, la serietà…il rigore con se stesso, questo credo sia ancora l’insegnamento di Antonioni.”

(Lorenzo Cuccu – Professore Ordinario dell’Università di Pisa)

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