Politica

Fontina e champagne binomio valdostano

Giro d’italia di Paolo Massobrio.

di Paolo Massobrio

Sulla punta estrema della Val d?Aosta, esattamente a Courmayeur, l?Italia di confine ci lascia un saluto degno della sua fama. E non solo perché ora la fontina si abbina allo champagne, ma perché ci sono alcuni baluardi che intendono affermare quanto il nostro bel Paese non sia secondo ai ristoranti d?Oltralpe. Ma prima di sedersi a una delle tre tavole di eccellenza di questa cittadina frequentata dai turisti tutto l?anno, andate in via Roma o in via Circonvallazione, da Panizzi. Si tratta di un negozio di formaggi, (fontine in testa di produzione propria) e di una teoria eccellente di yogurt che rendono felice la colazione del mattino. Il Dente del Gigante, invece, è il nome di un hotel familiare, in località Palud, e anche di una cucina fatta con tanto amore. Qui la fonduta è un piatto di sostanza, ma saranno buoni anche i tagliolini ai trenta rossi d?uovo e la carbonade con la polenta. L?apoteosi di questo clima sarà a Morgex, dove un solo chef in cucina, Agostino, prepara per i suoi venti coperti del Café Quinson, ogni sera, un menu memorabile. Il fatto è che di giorno coltiva l?orto e gira tra le malghe a procurarsi i prodotti giusti; di sera cucina tutto, ma assolutamente tutto, sul momento: dai ravioli al pane, ai dolci da forno. I suoi piatti sono opere d?arte e non per modo di dire. Basta citare l?insalata del loro orto con petti e cosce di quaglia e ovetti, i ravioli più buoni della vostra vita, farciti di carne di cervo aromatizzata alla grappa con tartufo di stagione, la zuppa del povero, col pane nero e la fontina di Valgrisenche, il piccione alle due cotture. Ora, se per assaggiare queste leccornie, oppure per la degustazione di 30 formaggi, ci vorrà il suo tempo, non vi dovrete preoccupare se avete dei bambini al seguito: c?è un menu per loro e persino un kit di giochi da tavolo per tenerli occupati. Infine a La Thuile, il baluardo è quel locale con la stella Michelin che porta il nome di Maison Laurent. Anche qui solo 20 coperti e quattro piatti fissi, ma sempre diversi, al giorno, abbinati ad altrettanti vini. La curiosità è che quei piatti sono l?emblema della freschezza delle materie prime e della spesa ragionata e l?abbinamento con i vini è tra i più riusciti che possiate provare nelle vicinanze. Brindisi sulla strada del ritorno con i vini della Cantina di Blanc de Morgex et de La Salle, autrice di uno spumante gradevole, e con il Blanc de Morgex di Vevey, il vino bianco prodotto nella località più alta d?Europa.

Info: Indirizzi A Morgex Cafè Quinson tel. 0165.809499 Cave du Vin Blanc de Mogex et de La Salle tel. 0165.800331 Maison Albert Vevey tel. 0165.808930 A La Thuile Maison de Laurent tel. 0165.883030 A Courmayeur Fratelli Panizzi tel. 0165.843041


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