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Targhe alterne: Cittadinanzattiva-MDC, buona idea ma solo se…

Le due associazioni condividono la proposta del ministro Lunari di estendere a tutto l’anno il ricorso alla circolazione a targhe alterne a condizione che si investa sui servizi di trasporto pubblico

di Francesco Agresti

Maggiori investimenti per il trasporto pubblico e forti riduzioni di bollo e RC auto. Questo la replica di Cittadinanzattiva e Movimento difesa del cittadino alla proposta del ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi di introdurre le targhe alterne tutto l?anno.

?Alcune intenzioni del ministro Lunardi sulla sicurezza stradale sono buone? dichiarano in una nota congiunta Giustino Trincia, vicesegretario generale di Cittadinanzattiva e Antonio Longo, presidente del Movimento difesa del cittadino, ?ma si può essere d?accordo con la sua proposta delle targhe alterne tutti i giorni solo a tre precise condizioni: contestuale riduzione del bollo auto e dell?assicurazione RC Auto di almeno il 30/40%; forte investimento per il potenziamento dei trasporti pubblici nelle città e su rotaia, contrariamente a quanto accade in Italia da troppi anni?.

?Senza queste misure? continuano i due responsabili delle associazioni dei consumatori ,?la proposta Lunardi è fuori dalla realtà e finirebbe ancora una volta per colpire duramente i cittadini consumatori, a tutto vantaggio delle solite casse dello Stato e delle tante compagnie di assicurazione?.

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