Mondo
Coca Cola va all'”attacco” di Kokie Koala
Il gigante di Atlanta teme che la società produttrice di cappucci per mazze da golf possa creare confusione nei consumatori
Coca Cola ha deciso di andare all?attacco di Kokie Koala, società produttrice di cappucci per mazze da golf, accusata di ingenerare confusione presso i consumatori a causa del suo nome. Lo scorso 21 luglio – come riportato dal quotidiano UsaToday – la regina delle bollicine ha depositato una obiezione scritta presso l?Ufficio brevetti americano, invitando la fondatrice della società, Virginia Richardson (che potrà rispondere entro il 14 settembre) ad abbandonare il marchio scelto per la sua azienda. Malgrado i suoi prodotti non siano ancora comparsi sul mercato (il 50% degli utili, per altro, sarà destinato ai giovani talenti del golf provenienti da famiglie povere) la Coca Cola è già intervenuta a difesa del suo marchio, utilizzato ininterrottamente dal 1886. Il nome Kokie Koala – viene osservato dalla Richardson, cittadina di origine australiana – è stato scelto perché legato a ricordi d?infanzia e non per creare confusione con il celeberrimo marchio della produttrice di bevande.
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