Famiglia

Francia: al via giovedì la legge sul velo

Lo ha assicurato oggi il portavoce del governo di Parigi Jean Francois Cope'

di Selena Delfino

La cosiddetta legge sul velo, che vieta d’indossare simboli religiosi nella scuola pubblica, verra’ applicata regolarmente in Francia a partire da giovedi’, con la ripresa delle lezioni, malgrado l’ultimatum dei rapitori dei due giornalisti francesi sequestrati in Iraq. Lo ha assicurato oggi il portavoce del governo di Parigi Jean Francois Cope’. ”Sara’ applicata. E’ il quadro della legge della Repubblica. … E’ un bel omaggio ai valori della Repubblica”, ha dichiarato Cope’ a Canal Plus.

Alla richiesta su un’eventuale sospensione della legge sul velo, il portavoce ha detto che ”il problema non si pone in questi termini”. I valori della Repubblica francese -ha proseguito -sono valori di tolleranza, di rispetto, l’idea che in Francia si puo’ esercitare liberamente il proprio culto, se lo si desidera, nel rispetto di quello degli altri”. ”Oltre l’indignazione, che proviamo tutti, questa e’ l’ora della mobilitazione- ha detto Cope’- e quello che appare in queste ore e’ il sentimento di una Francia unita”. Alla domanda se resta una speranza sulla sorte di Christian Chesnot e Georges Malbrunot, ha risposto: ”si, naturalmente e tutti i contatti suscettibili di permettere la liberazione dei nostri compatrioti sono stati presi. La mobilitazione e’ molto forte”. Il rapimento dei due giornalisti e’ stato annunciato sabato sera dall’Esercito islamico dell’Iraq, la stessa organizzazione che ha rivendicato il sequestro e l’uccisione del giornalista Enzo Baldoni. Il gruppo ha lanciato un ultimatum di 48 ore per l’abolizione della legge francese sul velo, che scade questa sera.

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