Mondo

Guinea: arrestato figlio di Margaret Thatcher per tentato golpe

Il figlio dell’ex-primo ministro britannico Margaret Thatcher è agli arresti per il presunto coinvolgimento nel colpo di Stato sventato il marzo scorso

di Emanuela Citterio

In Guinea equatoriale, Paese africano piccolo ma ricco di petrolio, è agli arresti Mark Thatcher, figlio dell’ex-primo ministro britannico e lady di ferro Margaret. La motivazione è il presunto coinvolgimento in un colpo di Stato sventato il marzo scorso ai danni del presidente Theodore Obiang Nguema. A riferirlo è la polizia guineese, spiegando che Mark Thatcher è stato prelevato dagli agenti a Cape Town (Sudafrica), dove abita. La polizia ha spiegato che l?arresto del figlio della ex-premier è collegato al ?possibile finanziamento e assistenza logistica in relazione al tentativo di golpe in Guinea Equatoriale?. Un portavoce della polizia ha affermato che l?indagato potrebbe essere convocato in tribunale durante la giornata. Proprio oggi dovrebbe concludersi il dibattimento del processo contro i 14 presunti mercenari arrestati nello Stato africano lo scorso marzo perché accusati di aver preso parte al tentato colpo di Stato. Il 27 agosto dovrebbero riprendere le udienze in corso in Zimbabwe che coinvolgono altri 70 presunti mercenari accusati dello stesso tentato golpe e arrestati anch?essi a marzo. Secondo la ricostruzione effettuata dai due governi africani – riferisce l’agenzia Misna -, i mercenari avrebbero dovuto uccidere Nguema, al potere al 1968, sostituendolo alla guida della piccola ex-colonia spagnola (attualmente il terzo maggior produttore di petrolio dell?Africa sub-sahariana) con Severo Moto, leader del ?Partido del Progreso?, principale schieramento dell?opposizione, attualmente in esilio in Spagna. Non è ancora chiaro chi si trovi dietro l?operazione: secondo lo Zimbabwe si tratterebbe dei servizi segreti americani, britannici e spagnoli, mentre per il presidente guineano il golpe avrebbe visto la complicità di non meglio precisate compagnie multinazionali e Paesi nemici.


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