Iraq: italiano il senior advisor del ministro della Tecnologia

Baghdad imbocca la strada dell?ammodernamento scientifico e tecnologico del Paese con il determinante supporto italiano. I ministri Franco Frattini e Lucio Stanca, aderendo alle richieste del ministro per la Scienza e la Tecnologia del Governo provvisorio iracheno, Rashad Mandan Omar, hanno infatti appena nominato un esperto dell?Unità tecnica e-Government per lo Sviluppo della Presidenza del Consiglio dei Ministri con l?incarico di senior advisor per la realizzazione dei progetti di ammodernamento tecnologico ed in particolare di e-Government del Governo iracheno, che partirà già nei prossimi giorni per Baghdad inviato dalla ?Task Force Iraq? istituita presso il Ministero degli Affari Esteri. Il ministro Stanca ha sottolineato che ?questo è il primo concreto atto di una stretta collaborazione che abbiamo definito con il ministro Omar durante il suo recente soggiorno a Roma, nel corso del quale, in stretto accordo con il Ministero degli Affari Esteri, è stato siglato un memorandum d?intesa tra i due Paesi che prevede una significativa presenza italiana nello sviluppo di strategie e di progetti per la ricostruzione dell?Iraq per contribuire a ristabilire l?efficienza nella Pubblica Amministrazione irachena?. Stanca ha inoltre messo in evidenza che ?l?iniziativa non solo rappresenta uno dei pilastri del complessivo programma di contributi italiani alla ricostruzione del Paese, ma è anche in totale sintonia ed in applicazione delle risoluzione dell?ONU n. 1546, dell?8 giugno scorso, che tra l?altro sollecita aiuti al Governo di Baghdad per rimettere in sesto la sua Pubblica Amministrazione?. Primo compito dell?esperto inviato dal ministro Stanca sarà quello di avviare entro la fine di quest?anno la realizzazione della rete di governo irachena, come concordato dai ministri Omar e Stanca, che ha l’obiettivo di collegare tecnologicamente le amministrazioni centrali dello Stato per consentire di interoperare e di avviare il coordinamento delle attività di ricostruzione del Paese, la condivisione delle informazioni e la collaborazione attiva delle diverse amministrazioni. Il progetto di e-Government per l?Iraq gode del sostegno anche della Banca Mondiale.