Mondo

Strage Burundi: chiusa frontiera con il Congo

La decisione è stata presa per evitare che possano ripetersi altri attacchi contro civili

di Francesco Agresti

Il Burundi ha chiuso la sua frontiera con la Repubblica Democratica del Congo. La decisione giunge a pochi giorni dal massacro del campo profughi di Gatumba, avvenuto venerdì scorso, nel corso del quale sono stati trucidati oltre 160 rifugiati di etnia tutsi, scappati dal Congo orientale per sottrarsi ai massacri che imperversano nella zona. Il massacro, che ha avuto in in donne, bambini e neonati le principali vittime,era stato rivendicato dai guerriglieri hutu delle Forze Nazionali di Liberazione (FNL), i quali hanno sostenuto però che il loro obiettivo era un campo dell’esercito regolare.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.