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30 milioni di euro per il progetto “Pc alle famiglie”

Uno sconto sull'acquisto di 200 euro per tutti coloro che nel 2002 hanno avuto un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro

di Benedetta Verrini

Dopo le iniziative “pc ai giovani” e “pc ai docenti”, prosegue il programma del ministro Lucio Stanca per favorire l’acquisizione di strumenti tecnologici da parte degli italiani. Il ministro ha destinato 30 milioni di euro a una nuova campagna acquisti, questa volta riservata alle famiglie: è “pc alle famiglie”. L’agevolazione, contenuta nel decreto 1 luglio 2004 (Progetto «PC alle famiglie», di cui all’art. 4, comma 10, della legge 24 dicembre 2003, n. 350) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 agosto, prevede , nel corso del 2004, l’erogazione di un contributo di 200 euro per l’acquisizione e l’utilizzo di un personal computer con la dotazione necessaria per il collegamento ad Internet, ai contribuenti persone fisiche residenti in Italia con un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro, relativo all’anno 2002. Entro lo stesso limite di disponibilita’ potranno beneficiare dell’incentivo, fermo restando la condizione che per l’anno d’imposta 2002 risultino non essere fiscalmente a carico di altro contribuente, anche coloro i quali, per lo stesso anno d’imposta 2002, appartengono a categorie esonerate dalla dichiarazione dei redditi. I beneficiari possono aderire al progetto (rivolgendosi ai rivenditori che vi aderiscono) entro e non oltre un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. L’incentivo e’ costituito da una riduzione, pari ad euro 200, del prezzo complessivo di acquisto del PC, IVA inclusa, al netto di ogni eventuale sconto commerciale.


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