Welfare

Carcere, indultino: i numeri di un flop

Bilancio ad un anno di distanza dall'avvio del provvedimento: gli scarcerati sono meno di 6 mila

di Redazione

 “Non è servito a niente l?indultino, come non è servito a niente il braccialetto elettronico copiato dagli americani”. Lo scrive in una nota ripresa dal Manifesto di ieri Domenico Mastrulli, vicesegretario nazionale dell?organizzazione degli agenti di polizia penitenziaria (Osapp). Nella nota si afferma che il primo agosto 2003 i detenuti “risultavano essere 55.500 circa, tredicimila in più della soglia di tollerabilità, con una fortissima incidenza sulla qualità della vita degli Operatori della Sicurezza e della utenza detenuta”. Per l?Osapp si tratta di numeri “che mediamente portano a 135 persone ogni cento posti disponibili”. Peggio fanno solo la Grecia (150 persone ogni 100 posti) e la Romania (143). Per effetto dell?indultino, approvato in dodici mesi nell?agosto 2003, sono state scarcerate 5.648 persone “a fronte di una previsione politica del governo di circa 9.000 detenuti”.


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