Formazione

Lombardia “arruola” pensionati nel servizio civile

Una delle novità del progetto di legge sul servizio civile approvato dalla giunta è che pensionati fino a 65 anni potranno essere impegnati nel servizio civile volontario in Lombardia

di Paolo Manzo

Anche i pensionati fino ai 65 anni di eta’ potranno essere impegnati nel servizio civile volontario in Lombardia. Questa una delle novita’ indicate dal progetto di legge sul servizio civile approvato dalla giunta lombarda. Insieme ai giovani fino ai 28 anni, anche gli adulti, i pensionati e i disoccupati residenti in Lombardia potranno partecipare all’esperienza del volontariato civile. ”Abbiamo voluto valorizzare anche le esperienze professionali -commenta il preisdnete della Regione Lombardia, Roberto Formigoni- maturate nel corso dell’eta’ lavorativa. Penso all’assistenza ma anche alle cure e alla riabilitazione, alla difesa dell’ambiente alla salvaguardia del aptrimonio artistico, alla cooperazione internazionale per lo sviluppo”. ”L’obiettivo della legge -aggiunge l’assessore lombardo alla Famiglia e Solidarieta’ Giancarlo Abelli- e’ quello di coinvolgere piu’ attori possibili nel servizio in modo coordinato, cosi’ da offrire assistenza di qualita’. Il progetto di legge infatti individua un vero e proprio sistema regionale, composto dal mondo del no profit, dalle istituzioni e dai rappresentanti degli enti del lavoro e della formazione”. Il progetto di legge prevede anche la realizzazione dell’Albo regionale degli enti di servizio civile. Al quale si devono iscrivere gli enti che intendono presentare progetti. viene anche istituito un organismo regionale permanente sulla formazione per aggiornare sui piani formativi e monitorare la qualita’ dei servizi erogati. La legge stabilisce durata, orari e compensi per i volontari del servizio civile, definisce il programma triennale approvato dal consiglio lombardo entro il primo trimestre di ogni anno con settori prioritari di intervento, definisce i criteri di valutazione e lo stanziamento di risorse. La legge prevede anche la Conferenza sul servizio civile lombardo, organismo di confronto e verifica delle politiche e degli interventi regionali e di raccordo tra giunta, consiglio e rappresentanti locali dell’ente di servizio civile. Sara’ istituito infine un fondo regionale con risorse statali, comunitarie, una quota parte del fondo speciale regionale sul volontariato e versamenti specifici da soggetti pubblici e privati; una sorta di 8 per mille in quest’ultimo caso, destinato ad incrementare il fondo per la realizzazione di iniziative di volontariato.


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