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Petrolio: riprende la corsa dei prezzi
Il contratto sul greggio con scadenza a settembre, viaggia a 43,23 dollari al barile contro i 42,83 di ieri
Dopo una temporanea marcia indietro sulla scia delle rassicurazioni sui rifornimenti giunte ieri dall’Opec e dell’inaspettato rialzo delle scorte di benzina negli Usa, i prezzi dell’oro nero tornano quest’oggi a correre. Nonostante si affievolisca il timore di sconvolgimenti immediati, gli investitori sono convinti che sul breve termine i prezzi continueranno a veleggiare ad alti livelli. Il contratto sul greggio con scadenza a settembre, quotato al New York Mercantile Exchange, viaggia a 43,23 dollari al barile negli scambi elettronici, contro i 42,83 dollari della chiusura di ieri. Sempre ieri, l’oro nero ha comunque messo a segno un nuovo record storico intraday a quota 44,34 dollari al barile, mentre a Londra, il Brent ha toccato un nuovo massimo a 40,99 dollari al barile.
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