Famiglia

Al via un’indagine sullo stress nei bambini

I piccoli subiscono lo stress se temono di perdere chi vuole loro bene. Ma se sono amati da grandi avranno anche una salute migliore

di Gabriella Meroni

Le principali difese contro lo stress si acquisiscono durante l’infanzia, e, da grandi, possono ridurre il rischio di avere malattie della pelle come psoriasi, alopecia e vitiligine. E’ quanto sta verificando la ricerca condotta a Roma da Angelo Picardi e Damiano Abeni, dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (Idi). Lo studio, che sarà completato entro l’anno, è il più vasto e accurato finora condotto su questo tema e prende il via da una ricerca pilota condotta dal direttore del laboratorio di Epidemiologia dell’Idi, Paolo Pasquini, e da Giampiero Arciero. In due anni di indagini sono stati raccolti dati su circa 600 pazienti, dei quali 200 utilizzati come controllo (soffrono infatti di malattie della pelle non collegate a cause psicologiche, come nei e verruche). ”L’obiettivo – hanno detto i ricercatori – è verificare se chi soffre di malattie della pelle come alopecia, psoriasi e vitiligine ha vissuto in passato situazioni stressanti”. I ricercatori, una squadra di cui fanno parte epidemiologi e psichiatri, hanno analizzato sia gli eventi stressanti positivi, come un matrimonio, sia quelli negativi, come una grave perdita, vissuti da ciascun paziente. Quindi hanno confrontato queste esperienze con alcune caratteristiche piscologiche. Hanno analizzato, ad esempio, la difficoltà a percepire, comprendere ed elaborare le proprie emozioni (alexitimia) e il cosiddetto ”stile di attaccamento”, ossia il modo in cui da bambini ci si lega alle figure di riferimento, come genitori o nonni. Sia dalla ricerca pilota sia dai dati finora raccolti sta emergendo che non sono tanto gli eventi stressanti di per se’ a rendere più esposti al rischio di ammalarsi, quanto il modo in cui si è abituati a vivere le emozioni e dal senso di sicurezza nei rapporti sociali che si è acquisito fin da bambini. ”Si può dire che ci sono fattori che proteggono dallo stress – ha osservato Picardi – e che aiutano a sopportarlo meglio, come uno stile di attaccamento sicuro”. Quest’ultimo, ha aggiunto, vuol dire avere fiducia nell’altro, ad esempio nei genitori quando si è piccoli o nel partner, e inoltre sentirsi amati, non vivere le separazioni in modo drammatico ma essere sicuri della disponibilità e della presenza delle persone più care. Quando lo studio sarà completato, sarà il primo ad avere analizzato in modo sistematico il legame fra stress e malattie della pelle. Da un’indagine a tappeto sulle ricerche finora svolte e appena pubblicata da Picardi e Abeni sulla rivista Psychotherapy and Psychosomatics è risultato infatti che per la maggior parte gli studi su questo tema sono stati finora frammentari e incompleti.


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