Famiglia

MIM: Anticipazione dal prossimo rapporto del Ministero dell’Istruzione

Circa 300.000 il numero di alunni stranieri; anticipazione dei dati al Meeting di Loreto

di Giuseppe Lanzi

LORETO: Si avvicina a 300.000 il numero di alunni stranieri, pari al 3,5% della popolazione scolastica: lo ha detto Vinicio Ongini del Ministero Istruzione Università e Ricerca al VII meeting sulle migrazioni in corso a Loreto, anticipando alcuni dati di tendenza del rapporto annuale ?Alunni aventi cittadinanza non italiana? che verrà integralmente pubblicato a settembre. In un decennio (dal 1993, data del primo censimento) gli alunni stranieri sono quasi decuplicati, passando da 30.000 a 285.000. Nei prossimi 10 anni, le ipotesi di crescita prevedono una presenza almeno raddoppiata rispetto ai valori attuali (fino a 658.000). E? Mantova, per l?anno scolastico 2003/2004, la provincia con la percentuale più alta di alunni stranieri (9,32%), dato che conferma come in Italia siano i Comuni più piccoli ad avere la maggior incidenza percentuale di bambini stranieri inseriti nella scuola. Per quanto riguarda le provenienze, si conferma un aumento degli studenti originari dell?Europa orientale. Ma l?aspetto specifico e caratterizzante è la presenza di tante cittadinanze diverse (189, su 195 stati del mondo), distribuite non solo nelle metropoli ma in maniera diffusa su tutto il territorio nazionale: ?se ci sediamo tra i banchi di scuola, vediamo un mantello di Arlecchino, un mosaico che rende l?Italia, a fronte di un numero quantitativamente inferiore di presenze, un Paese più multietnico e multiculturale rispetto ad altri nel contesto europeo?. ?La scuola ? prosegue Ongini ? è impegnata a più livelli sul tema dell?integrazione ed è naturalmente in prima linea, in quanto i bambini e ragazzi stranieri hanno diritto all?istruzione, a prescindere dalle condizioni regolari o meno di soggiorno dei genitori?. Vinicio Ongini partecipa nella giornata odierna al laboratorio MIM ?Il diritto all?educazione dei minori migranti?, insieme con Mara Clementi (Fondazione ISMU), Jonathan Chaloff (CENSIS), Cris Molins i Pueyo (Università di Barcellona) e Cristiana Acqua (Unicef Marche). Info:
Meeting Loreto
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