Non profit

Il valore di un aiuto volontari cercasi al Benedetta D’Intino

L'estate porta consiglio: è questo l'invito del centro Bdi che invita giovani e no a riscoprire il volontariato

di Antonietta Nembri

Sempre più giovani decidono di fare vacanze solidali, un modo per dedicarsi agli altri, sentirsi utili, riscoprire come difendere la natura, poi a settembre, gli studi, il lavoro e gli impegni si accavallano e non tutti riescono a mantenere vivo il loro interesse per il prossimo . Così il volontariato stenta a decollare. Sono queste alcune delle riflessioni fatte dall’associazione di volontari presente al Centro Benedetta D’intino, attiva dal 1998. Sono una quindicina e collaborano con gli operatori per accompagnare i bambini in psicoterapia e per rendere più piacevole l’attesa dei piccoli pazienti. Alcuni dei bambini che frequentano il centro di via Sercognani non camminano, non parlano, ma hanno tanta voglia di trovare un amico che possa giocare con loro, che li aiuti a fare i compiti e che si dedichi un poco a loro. Ai volontari si chiede la disponibilità minima di un paio d’ore perché possano impegnarsi seriamente con un dei bambini. Dopo un colloquio orientativo che mette in evidenza possibilità, necessità e attitudini, l’aspirante volontario dovrà frequentare un breve corso di formazione. Per aggiornarsi, scambiarsi opinioni e suggerimenti e programmare le attività tutti i volontari si riuniranno una volta al mese. Non è richiesta alcuna specifica qualifica, solo dedizione e tanta volontà. Info: tel. 02.39263940 email


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