Molise, Calvairate e Ponti sono i tre quartieri della periferia sud-est di Milano dove ha preso il via il progetto di doposcuola per i ragazzi. La fondazione Aiutare i Bambini ha raccolto tre anni fa la richiesta del comitato degli inquilini dei tre quartieri di arginare l?enorme abbandono scolastico. «Proprio nel cuore delle case popolari abbiamo allestito due doposcuola, uno in via Etruschi e uno in viale Molise. L?iniziativa richiama quasi 100 bambini delle scuole elementari, medie e superiori che qui incontrano volontari e operatori che li seguono nei compiti e che li coinvolgono in attività extradidattiche», racconta Stefania Domenichelli, responsabile del progetto, che ricorda come questo tipo di attività può contribuire al prevenire situazioni di disagio e combattere l?emarginazione dei ragazzi e delle ragazze di quartieri di frontiera. «Ci sono poi quattro coordinatori, che fanno mediazione culturale, una sorta di interfaccia tra docenti e genitori». Un esempio di questa interazione è rappresentato dal momento della consegna delle pagelle in cui i genitori vengono invitati a scuola. «Da quest?anno è attivo anche lo sportello di consulenza psicopedagogica», spiega dice Stefania Domenichelli, che aggiunge: «Con la donazione della Fabbrica del sorriso, per i prossimi tre anni sono coperte le spese dei due doposcuola, in particolare gli stipendi dei coordinatori, l?affitto dei locali e il materiale di cancelleria».
