Volontariato

Capitalia: conclusa la “conciliazione” con i risparmiatori “traditi”

In 4 mesi l'adesione è stata superiore al 98,8%

di Francesco Maggio

Si è conclusa in quattro mesi, con un?adesione superiore al 98,8%, Protezione Investimento, l?iniziativa di ristoro economico dei clienti del GruppoCapitalia (Banca di Roma, Banco di Sicilia, Bipop-Carire, FinecoGroup e Banca Manager) che avevano in portafoglio bond Cirio, Parmalat e Giacomelli. Con la chiusura della procedura di conciliazione sono saliti a 3.753, sui 3.798 aventi diritto, i clienti interessati ai rimborsi previsti nell’ambito di Protezione investimento. Le operazioni relative all’accredito delle somme spettanti ai clienti interessati sono attualmente in corso e la loro conclusione e’ prevista entro il mese di settembre. Il costo complessivo dell’iniziativa e’ stato di circa 39 milioni di euro, leggermente inferiore alle stime iniziali di 41 milioni di euro. Si e’ chiuso con pieno successo, precisa un comunicato, anche il lavoro della Commissione di Conciliazione che aveva il compito di risolvere i casi (108 complessivamente) sottoposti al suo esame. Per ciascuno di essi e’ stata individuata, condividendola con i rappresentanti della Associazioni dei Consumatori presenti nella Commissione, una soluzione trasmessa poi ai clienti per l’accettazione finale. Le Associazioni che hanno aderito al protocollo di conciliazione, in un incontro con il management del Gruppo, ”hanno espresso la loro piena soddisfazione – si legge nel comunicato – per le modalita’ con le quali Capitalia ha gestito l’iniziativa. Le Associazioni hanno sottolineato che Protezione Investimento, tra le iniziative adottate dal sistema, si e’ distinta per tempestivita’ ed efficacia nel tutelare i clienti”.


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