La settimana parlamentare

Riforma Isee, ci siamo: il Terzo settore non sia escluso

Nelle convocazioni delle commissioni parlamentare di questa settimana è stato iscritto l’atto n. 235 concernente la revisione delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (Isee)

di Edoardo Patriarca

Nelle sedute in plenaria che si terranno nella settimana in corso vi segnalo i testi che a mio parere sono di maggior interesse per la nostra presenza nel dibattito pubblico nazionale.

La Camera prevede la discussione generale sul decreto 2088-A recante disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, motivo di un confronto piuttosto vivace con le opposizioni e con molte associazioni e ong impegnate nell’ambito migrazioni; le mozioni nn. 1-003551-003561-00365 e 1-00366 concernenti la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e ultimo il ddl 441 ed abb. Istituzione della Giornata nazionale “Enzo Tortora” in memoria delle vittime degli errori giudiziari. Al Senato invece si discuterà dei ddl nn. 915916942980 e 1002 – Delega al Governo per la revisione delle modalità di accesso ai corsi in medicina e chirurgia e il ddl n. 104 – Disposizioni in materia di morte medicalmente assistita.

Nelle convocazioni delle commissioni parlamentare di questa settimana è stato iscritto l’Atto n. 235. Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante modifiche al regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, concernente la revisione delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee). Non è certo all’attenzione delle forze politiche e sociali, eppure lo meriterebbe, l’Isee è lo strumento con il quale ogni cittadino può accedere a prestazioni agevolate di servizi e trasferimenti monetari. Ricorderete il dibattito sulle misure di contrasto alla povertà o i provvedimenti di sostegno alle famiglie con figli.  

Il testo normativo governativo si compone di due articoli (l’art.2 detta solo le disposizioni finanziare). Il primo è finalizzato a recepire le modifiche sopravvenute negli anni con una revisione delle modalità di determinazione dei campi di applicazione dell’Isee previste dal decreto n.159 del 2013. Una modifica organica e puntuale – dichiara il Governo –  per una semplificazione normativa a favore dei cittadini, e di sostegno alle politiche per le famiglie e la natalità, diventata ancora più urgente con l’introduzione nel dicembre 2023 dell’esclusione dei titoli di Stato nella determinazione dell’Isee.

Dei 15 articoli del decreto del 2013 ne vengono modificati 9 per recepire le modifiche apportate negli anni. Ricordo quelle sulla presenza di persone con disabilità o non autosufficienti, quelle intervenute con l’introduzione delle varie misure di contrasto alla povertà, o con l’istituzione dell’assegno unico e universale per i figli. Ultimo dicevamo l’esclusione del calcolo dell’Isee fino a 50mila euro, dei titoli di Stato e di alcuni prodotti  finanziari per la raccolta del risparmio.

Alcuni spunti di riflessione e un invito alle realtà di Terzo settore a farsi presenti. Anzitutto è bene ricordare che la determinazione delle tipologie di prestazione agevolate e delle soglie di reddito per l’accesso alle prestazione dei livelli essenziali di assistenza sono di competenza esclusiva dello Stato, ovviamente in collaborazione con le Regioni in quanto materia che incide sui servizi sociali erogati dalle amministrazioni locali.

La conferenza delle Regioni e Anci auspicano l’avvio di un tavolo tecnico che superi una regolazione affidata ad una fonte di rango secondario e preveda un riordino legislativo complessivo della normativa “in chiave di una maggiore equità e sostenibilità del sistema, ed affrontare anche la questione della compartecipazione alle prestazioni erogate in ambienti residenziali a ciclo continuativo”. 

Si chieda a Regioni e a Comuni che al tavolo tecnico si sieda anche il Terzo Settore portatore di esperienze e competenze maturate sul campo, indispensabili per il riordino di uno strumento che decide sui progetti di vita delle persone.


Di seguito una selezione per ambiti delle proposte di legge in discussione nelle commissioni parlamentari di Camera e Senato,,alcune delle quali  già illustrate  in questa rubrica.

Cultura
Ddl 1979 Disposizioni per la promozione delle manifestazioni in abiti storici e delle rievocazioni storiche. 
Ddl 507  Sulla promozione della memoria dei campi di prigionia, di internamento e di concentramento in Italia.
Ddl 568  Promozione e tutela della danza. 
Ddl 939  Valorizzazione delle abbazie e degli insediamenti benedettini medievali.
Ddl 970  Regolamentazione delle competizioni videoludiche.
Ddl 279 e ddl 503  Sostegno alle associazioni musicali amatoriali.

Sociale e Terzo settore
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di ripartizione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale per il 2023 concernenti gli interventi relativi a «Fame nel mondo» (Atto n. 228), calamità naturali (Atto n. 229), assistenza ai rifugiati e ai minori stranieri non accompagnati (Atto n. 230), conservazione dei beni culturali (Atto n. 231), eecupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche (Atto n. 232).
Ddl 972  Misure per sensibilizzare i consumatori all’adozione di condotte virtuose orientate alla riduzione dello spreco alimentare.
Ddl 1236  Disposizioni in materia di sicurezza pubblica approvato dalla Camera dei deputati. 
Ddl 1049  Proposta per la promozione di progetti a impatto sociale sul territorio.
Ddl 992 Attuazione dell’articolo 33 della Costituzione in materia di attività sportiva.

Lavoro
Ddl 2119​ DL 160/2024: disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Ddl 2026​ Disposizioni in materia di economia dello spazio.
Ddl 274​ Istituzione della figura professionale dell’autista soccorritore. 
Ddl 1240 Valorizzazione e promozione della ricerca. 
Ddl 1146 Intelligenza artificiale. 
Ddl 672 Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale.
Ddl 1264  Disposizioni in materia di lavoro) (approvato dalla Camera dei deputati.
Ddl 1101 Sicurezza lavoro  e tutela vittime amianto e tumori professionali.
Ddl 126281 Disposizioni in materia di salario minimo e rappresentanza delle parti sociali nella contrattazione collettiva. 
Ddl 126281 Disposizioni in materia di salario minimo e rappresentanza delle parti sociali nella contrattazione collettiva. 
Ddl 6477391289 Inserimento lavorativo persone con disturbi dello spettro autistico.

Sanità
Ddl 1208​ e  2095​ Disposizioni in materia di terapie digitali.  
Ddl 1043 Protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti. 
Ddl 483 Tutela persone affette da patologie oculari cronico-degenerative.
Ddl 623  Celiachia. 
Ddl 898  Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia. 
Ddl 990  Disturbi del comportamento alimentare.
Ddl 2464004855465946016039461023 Disposizioni per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante.

Ambiente e Territorio
Ddl 294210281122 e 1131 Rigenerazione urbana.
Ddl 948 e ddl 1084 Modifiche alla legge quadro sulle aree protette.
Ddl 837 Edilizia residenziale pubblica.
Ddl 1272  d-l 153/2024 – Tutela ambientale.

Europa e Internazionale 
Doc. CCXXXIII n. 1  Relazione sullo stato di attuazione del Piano Mattei.
ddl 1258 Legge di delegazione europea 2024.
Doc. LXXXVI n. 2 Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea per l’anno 2024. 

Affari istituzionali
Ddl 1274  Conversione in legge del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, recante misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali. 
Ddl 787  Esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella di residenza, approvato dalla Camera dei deputati. 
Ddl 57, ddl 203, ddl 313, ddl 367, ddl 417, ddl 443, ddl 459, ddl 490 e ddl 556  Disposizioni in materia di elezione diretta dei presidenti delle province, dei sindaci metropolitani e dei sindaci.
AG 233  Schema DPCM recante adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione dei fabbisogni standard dei comuni per il 2024 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario.

Istruzione e infanzia 
Ddl 28 Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante.
Ddl 314 Compartecipazione Stato spese per minori in comunità o istituti. 
Ddl 492 Scuole dell’infanzia a indirizzo musicale.
Ddl 1136 Disposizioni per la tutela dei minori nella dimensione digitale.
Ddl 180 e ddl 104 Alunni con alto potenziale cognitivo.

Foto Cecilia Fabiano – LaPresse

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