Volontariato

Prodotti sicuri: un decreto per tutelare i consumatori

Dal 31 luglio prossimo i prodotti dovranno avere determinati requisiti

di Carmen Morrone

Tutti i prodotti immessi sul mercato ovvero in libera pratica devono essere sicuri. E’ quanto intende garantire il decreto n.172 del 21 maggio 2004 emanato in attuazione della direttiva europea 2001/95.   Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei ministri del 14 maggio scorso e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 16 luglio 2004 mira a tutelare i consumatori poichè impone agli operatori economici un obbligo generale di immettere nel mercato solo prodotti sicuri prevedendo un sistema interno di controllo più incisivo, nel rispetto delle competenze regionali, e sanzioni più efficaci ad effetto dissuasivo.   Le norme contenute nel decreto si applicano a tutti quei prodotti non ancora regolati da specifiche disposizioni. Quindi, qualsiasi prodotto destinato al consumatore, fornito o reso disponibile a titolo oneroso o gratuito nell’ambito di un’attivita’ commerciale, indipendentemente dal fatto che sia nuovo, usato o rimesso a nuovo. Sono dunque esclusi i prodotti usati, forniti come pezzi d’antiquariato, o come prodotti da riparare o da rimettere a nuovo prima dell’utilizzazione, purche’ il fornitore ne informi per iscritto la persona cui fornisce il prodotto. S’intende invece per prodotto sicuro, quello che, in condizioni di uso normali o ragionevolmente prevedibili, compresa la durata e, se del caso, la messa in servizio, l’installazione e la manutenzione, non presenti alcun rischio oppure presenti unicamente rischi minimi, compatibili con l’impiego del prodotto e considerati accettabili nell’osservanza di un livello elevato di tutela della salute e della sicurezza delle persone in funzione. Il decreto legislativo entra in vigore il 31 luglio 2004


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