Intesa UE-ILO contro povertà e disoccupazione

Rinforzare le strategie per ridurre la povertà e la disoccupazione nei Paesi in via di sviluppo. Questo l’obiettivo dell’accordo raggiunto oggi tra l’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) e la Commissione europea, che punta a rafforzare la collaborazione nella lotta alla povertà. In particolare, la Commissione europea sosterrà l’Ilo nella promozione dello sviluppo e dell’orientamento al lavoro. L’iniziativa si inserisce nel ‘Millennium Development Goals’ per una strategia mirata alle regioni africane, caraibiche e del Pacifico, fissando standard comuni di lavoro e combattendo l’occupazione minorile, anche attraverso azioni per un’educazione di base. La collaborazione tra Commissione Ue e Ilo interesserà anche la responsabilità e il dialogo sociale, la riduzione della povertà e della disoccupazione, la mobilità lavorativa, con particolare attenzione alle pari opportunità. “Una recente inchiesta fa luce sull’importanza della dimensione sociale per la globalizzazione. Speriamo che, lavorando con l’Ilo, si possa allargare questo approccio anche allo sviluppo della cooperazione. L’intesa di oggi è un primo passo importante in questo processo”. Con queste parole, il commissario europeo per l’Impiego e gli Affari Sociali, Stavros Dimas, commenta l’accordo siglato tra la Commissione Ue e l’Organizzazione internazionale del Lavoro. “Questa intesa -auspica il direttore generale dell’Ilo, Juan Somavia- permetterà nuove opportunità per tutti, visto che si basa su obiettivi e valutazioni comuni. Il più importante dei nostri scopi, è quello di riuscire a far lavorare uomini e donne fuori dalla soglia della povertà. L’Europa -ricorda Somavia- sta investendo per costruire una dimensione sociale di sviluppo globale, attraverso quei meccanismi di dialogo che caratterizzano da sempre l’operato dell’Ilo”