Formazione

Ferito un operatore scalabriniano a Cape Town

Un colpo di arma da fuoco allo stomaco per sottrargli l'automobile

di Giuseppe Lanzi

CAPE TOWN: Ora è fuori pericolo ma ha rischiato grosso un operatore dello Scalabrini Refugee Service di Cape Town. Ieri notte, in un tentativo di rapina, Sylvanus Dixon, 46 anni, responsabile del progetto per i rifugiati disabili del SRS e lui stesso rifugiato proveniente dalla Sierra Leone, è stato ferito con un colpo di arma da fuoco all’addome e gli è stata rubata l’automobile. “Non è un attacco alla nostra organizzazione – dice Padre Arcangelo Maira c.s. direttore dello Scalabrini Refugee Service – ma denota l’incremento della insicurezza anche a Cape Town. Siamo costretti a rilevare che sebbene la criminalità non guardi in faccia a nessuno, i rifugiati sono quelli che più di tutti soffrono questa situazione. Negli ultimi mesi abbiamo avuto notizia di molte aggressioni ed omicidi a danno di rifugiati.” Dixon, ricoverato ed operato presso il Groote Schuur.


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