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Azzi (BCC): vedo un problema di costituzionalità per l’aggravio fiscale

Il presidente di Federcasse ha commenato così l'ipotesi che circola in questi giorni di aumentare le imposte sulle BCC

di Francesco Maggio

”A lume di naso, vedo, forse anche qualche problema di costituzionalità nell?ipotesi di aggravare solamente una categoria di società, caratterizzata dal fatto di gestire attività bancaria, rispetto ad altre, su un terreno come quello dell?Irap”. Così, Alessandro Azzi, presidente nazionale delle Banche di Credito Cooperativo, esprime il suo no e critica il possibile aumento delle imposte nei confronti delle banche annunciato nei giorni scorsi dal presidente del consiglio Berlusconi tra le manovre per ridurre il deficit. ”E? però evidentemente prematuro – ha inoltre aggiunto Azzi a margine della presentazione del bilancio sociale delle 11 Bcc della provincia di Brescia – dare giudizi su cose che non si conoscono ancora con precisione, anche perché l?Associazione bancaria non ha avuto modo di riunirsi per affrontare il tema”. Il presidente delle Bcc ha quindi sottolineato che ”c’e’ un appuntamento a breve. Giovedi’ ci sara’ l? assemblea dell’ Abi, alla quale dovrebbe partecipare per il governo il presidente del Consiglio ed e’ probabile che in quella occasione si sappia qualcosa di piu”’. Sull’ apprensione per la situazione economica attuale, Azzi ha infine detto: ”Credo che l’ apprensione la debbano manifestare tutti i cittadini. La devono manifestare i contribuenti – ha concluso – e comunque tutti i cittadini per una situazione difficile, che confidiamo si possa avviare a stabilizzazione”.

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